Coronavirus, le notizie dal mondo: 1 aprile
19:00 – Vladimir Putin ha smesso di stringere la mano dei suoi interlocutori e osserva misure di distanziamento sociale “come tutti”, ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che ieri il primario dell’ospedale di Mosca con cui il Presidente russo si era intrattenuto, e cui aveva stretto la mano, la scorsa settimana ha reso noto di aver contratto il Covid-19.
18:30 – Negli Stati Uniti si registrano ormai 3.888 morti di coronavirus e 186.991 contagi. A diffondere il dato è la Cnn, sulla base delle informazioni del sistema sanitario.
18:10 – Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile, ha reso noto il bollettino relativo a guariti, deceduti e positivi al coronavirus: "Sono 2937 i contagi in più rispetto a ieri. 727 i deceduti e 1118 i guariti in più".
18:00 – "Situazione anche oggi positiva, per quanto riguarda i dati in Lombardia – ha spiegato l'assessore regionale Giulio Gallera – Abbiamo fatto 7.392 tamponi nelle ultime 24 ore, con 1.565 nuovi positivi: in totale sono 44.773 i casi nella regione. Le vittime sono state 394 da ieri, per un totale di 7.593 decessi dall'inizio dell'emergenza. Il numero delle persone in terapia intensiva è salito di 18 unità, quello dei ricoverati di 44. Il totale dei dimessi invece è arrivato a quota 23.911".
17:00 – Ufficiale la cancellazione del più prestigioso torneo di tennis al mondo, quello di Wimbledon. Lo ha comunicato l'organizzazione, che ha dato appuntamento a tutti per il prossimo anno (28 giugno-11 luglio 2021).
14:00 – Con 7.719 nuovi contagi, la Spagna ha superato la soglia dei 100 mila casi (102.136). Lo ha comunicato il ministero della Salute che ha anche aggiornato a 9.053 il numero totale dei decessi legati a Covid-19. La Spagna registra anche un nuovo triste record giornaliero nei morti, 849 persone in un solo giorno
13:00 – Nella giornata di ieri le Forze di polizia hanno controllato 230.951 persone e 94.006 esercizi commerciali e attività. Le persone sanzionate in via amministrativa per i divieti sugli spostamenti, indica il Viminale, sono state ieri 6.608; quelle denunciate per false attestazioni nell'autodichiarazione sono state 93 e quelle denunciate per violazione della quarantena 39. In base al nuovo decreto rischiano il carcere da 1 a 4 anni per aver attentato alla salute degli altri cittadini. I titolari di esercizi commerciali sanzionati sono stati 103 e 44 i provvedimenti di chiusura delle attività. Dall'11 al 31 marzo 2020 sono state controllate complessivamente 3.680.242 persone e 1.660.967 esercizi commerciali. I denunciati sono stati poco meno di 150mila.
12.00 – "Per quanto riguarda i numeri siamo nel rispetto della linea di continuità. Non esiste più incremento, siamo in piano". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel punto stampa giornaliero sull'emergenza coronavirus. "E' stato raggiunto il culmine e a breve si dovrebbe iniziare la discesa. Quindi siamo contenti, ma invitiamo i cittadini a tenere sempre molto alta la guardia, a non abbassarla, altrimenti c'e' il rischio che il contagio riprenda. E' dunque la dimostrazioen che queste misue si stanno rivelando efficaci".
10.30 – La decisione del governo è di "prorogare fino al 13 aprile tutte le misure di limitazione alle attività e agli spostamenti individuali finora adottate". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa al Senato. "Non dobbiamo commettere errori adesso, e quindi dico attenzione ai facili ottimismi, c’è il rischio di compromettere i sacrifici che stiamo facendo, non dobbiamo confondere i primi segnali positivi come un segnale di cessato allarme".
9.30 – Oggi il via per la ricezione del bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi, attraverso il sito dell'Inps: "Dall'una di notte alle 8.30 circa, abbiamo ricevuto 300mila domande regolari. Questa mattina stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell'Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri", ha detto il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, all'Ansa. Lo stesso Tridico ha invitato gli utenti a non riversarsi sul portale: "Non c'è fretta. Le domande possono essere fatte per tutto il periodo della crisi, anche perché il Governo sta varando un nuovo provvedimento sia per rifinanziare le attuali misure sia per altre. Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi, e anche stamattina, violenti attacchi hacker". L'accesso al portale dell'istituto di previdenza risulta difficile fin dalle prime ore della mattina.
9.10 – Il commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, ecco uno stralcio: "Ancora non sappiamo quano ne usciremo. Una cosa però è certa: senza le misure messe in campo dal governo, le nostre strutture ospedaliere avrebbero sofferto molto di più e oggi conteremmo un numero di morti decisamente superiore. C’è una frenata dei positivi che necessitano di cure ospedaliere e questo è un dato confortante. La 'fuga' dal nord verso il sud nelle prime settimane di marzo è stato un evento molto grave e certamente ha contribuito ad un incremento della diffusione del virus nelle altre Regioni. Ora la situazione nei territori del nord resta la più drammatica, ma il sud è ancora a rischio. Nessuno può e deve pensare di poter abbassare la guardia: il virus ha dimostrato di poter attraversare oceani e continenti".
9.00 – Debutta in Lombardia la app per mappare gli infetti da Covid-19. In Lombardia parte il cosiddetto "tampone virtuale", attraverso l’applicazione "allertaLOM", sviluppata dalla holding regionale Aria Spa, per raccogliere informazioni sul grado di contagio della popolazione. Una volta scaricata, l’app propone un questionario su caratteristiche (età, condizione medica, ecc.), abitudini durante il lockdown (tragitto per andare in ufficio o smart working?), eventuali sintomi (perdita di gusto e/o olfatto, ecc.).
I dati vengono raccolti in forma anonima: la posizione dell’utente è dedotta dal codice di avviamento postale e in nessun modo le risposte vengono collegate ai dati personali o al numero di telefono. I cittadini non ricevono alcuna indicazione né risposta in base alle informazioni che hanno inserito, ma contribuiscono a fare chiarezza sulla diffusione del virus. L’appello è al senso di responsabilità dei cittadini: iscriversi per dare informazioni importanti sull’evolversi dei contagi. "È un triage a distanza che ha l’obiettivo di scovare il numero dei veri contagiati e di individuare i quartieri in cui si sta diffondendo di più il virus", è il commento di Fabrizio Sala, assesso- re per l’Innovazione della Lombardia.