LIVE – Coronavirus, le news dal mondo del calcio: 15 maggio 2020
LIVE – Coronavirus, tutte le notizie dal mondo: 15 maggio 2020
19.30 – Bundes, un giocatore del Werder Brema, la cui identità non è stata resa nota, è stato messo in quarantena per due settimane a causa della positività al Covid 19 di un suo parente. Secondo la Bild si tratterebbe di Claudio Pizarro. Il giocatore si è sottoposto al tampone il cui esito è stato negativo.
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19.20 – Renan Lodi torna ad allenarsi. L'esterno dell'Atletico Madrid è guarito definitivamente dal coronavirus ed oggi ha iniziato la preparazione individuale al centro sportivo dei colchoneros. "Sono davvero felice, oggi ho fatto il mio primo allenamento. Mi sento bene, non è stato facile restare a casa per così tanto tempo. Ma ora è tutto passato, sono di nuovo al 100%". Le sue parole.
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19.00 – L'incontro di oggi tra Lega e Figc è servito ad analizzare quei punti del protocollo difficilmente attuabil. Un punto chiave per consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti collettivi e di conseguenza anche del campionato di Serie A. In un'intervista alla Rai il presidente della Figc Gabriele Gravina è entrato nel dettaglio degli aspetti ritenuti lacunosi: "La difficoltà oggettiva è l'impossibilità di reperire strutture recettive disponibili per i ritiri. Quindi dobbiamo consentire, condividendo il percorso con Spadafora e Speranza, una piccola variazione al protocollo che possa consentire di continuare ad allenarsi, trasformando gli allenamenti da individuali a collettivi". Altro punto è la responsabilità penale dei medici: "L’Inail con una sua circolare ha già chiarito che c’è responsabilità solo in caso di dolo e di colpa grave", ha chiarito Gravina. Ultimo tema la quarantena per tutto il gruppo squadra in caso di positività. Gravina si è detto "preocuppato", ma pronto ad affrontare la questione con determinazione "per evitare un rapporto stressato che porti tensioni e il blocco del campionato".
18.20 – Mentre in Italia Serie A e governo proseguono i colloqui sul protocollo, in Europa continua a definirsi la ripresa o meno dei vari campionati. Nelle scorse ore sono diventate ufficiali due decisioni prese in direzioni opposte. In Russia, a porte chiuse e con cinque sostituzioni, la Prem'er-Liga ripartirà il prossimo 21 giugno per concludere il 22 luglio le restanti otto giornate. Si ferma invece il calcio a Cipro, dove non è stato approvato il protocollo che come in Italia prevedeva in caso di positività la quarantena per 14 giorni dell'intera squadra. Non assegnato il titolo e abolite le retrocessioni: nella prossima stagione il torneo passerà da 12 a 14 squadre.
E a volere l’interruzione della stagione sono intanto anche i 24 club di League Two, la quarta serie inglese, che hanno votato all’unanimità per promuovere tre squadre in League One e abolire le retrocessioni in National League. Se la decisione fosse accolta dalla Federazione inglese, si tornerebbe in campo soltanto per scoprire la quarta promozione attraverso i play-off.
14.30 – La Nazionale italiana compie 110 anni. Era il 15 maggio 1910 quando la selezione azzurra, che quell'anno indossava ancora il bianco, scese in campo per la prima volta all'Arena Civica di Milano contro la Francia. Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha ricordato l'anniversario sui suoi social: "La prima sfida fu contro i cugini francesi che poi, nel corso del tempo, abbiamo rincontrato in altri appuntamenti importanti. Se penso ad una partita su tutte è a loro che va il mio pensiero e, precisamente, a quella finale mondiale del 2006 che ho ancora nella mente e nel cuore. Con la speranza di tornare presto a festeggiare questi successi e a colorare le nostre strade dell’azzurro della nazionale".