0-0 al termine dei tempi regolamentari, 5-3 dopo i calci di rigore. Il Lokomotiv Plovdiv, appena una settimana fa, vinceva il quarto titolo della sua storia, il secondo consecutivo dopo il trionfo in Coppa di Bulgaria del 2019. Arrivati in finale anche quest'anno contro il CSKA Sofia, i rossoneri hanno nuovamente portato a casa la coppa, scatenando l'euforia dei tifosi locali, non esattamente abituati ad alzare trofei.
60 CONTAGIATI
Il successo della squadra ha dato il via ai festeggiamenti, che hanno visto coinvolti calciatori, dirigenti e tifosi nelle vie di città: non una grande idea, a poche settimane dalla fine del lockdown. Nelle scorse ore, infatti, la città di Plovdiv si è trasformata in un vero e proprio focolaio, con cinquanta tifosi positivi al Coronavirus e 9 calciatori infetti.
I dati del contagio registrati nelle ultime ore hanno costretto anche il Ministero degli Interni della Bulgaria a prendere provvedimenti, limitando al massimo ogni potenziale evento di massa a Plovdiv e dintorni.