Buona la prima di Antonio Conte, anche se con fatica. L'allenatore italiano, tornato in Premier League per sostituire Nuno Espírito Santo con il Tottenham, si è subito fatto notare per il suo gioco. I Blues, impegnati in Conference League contro il Vitesse, hanno segnato 3 gol nei primi 30 minuti, ma poi, hanno incassato due gol, e in 10 contro 11 sono riusciti comunque a portare i tre punti a casa.
A Londra è già effetto Conte
Grande emozione a Londra: un vero boato dei tifosi nel momento in cui lo speaker ha letto le formazioni, facendo il nome di Antonio Conte: "Sono stato accolto benissimo, giocare in questa atmosfera è qualcosa di stupendo. L'ambiente mi piace molto, voglio ripagarli lavorando. Il club che ha delle infrastrutture incredibili, lo stadio è di proprietà, è tutto fantastico; è difficile da raccontare se non si vede. Il presidente mi ha cercato con forza, sicuramente la volontà, l'insistenza che lui ha avuto nel farmi capire cosa avrei trovato mi ha spinto ad essere qui".
Conte: "È bastato poco per buttarci giù"
Poi due parole sulla partita: "Era una partita che dovevamo vincere, non vincendola avremmo avuto poche chance di non passare il turno, dobbiamo finire in testa al girone. La partita di oggi ha dimostrato anche le nostre difficoltà. Eravamo 3 a 0, stavamo vincendo in maniera importante, creando tante occasini, è bastato poco per buttarci giù e abbiamo concesso due gol. Abbiamo portato poi la vittoria a casa, siamo stati bravi".
"L'aspetto positivo è che nella sofferenza abbiamo vinto, questa squadra ha bisogno di soffrire per arrivare alla vittoria, si vince soffrendo. So che c'è tanto lavoro da fare. Tra due giorni dobbiamo rigiocare, il tempo non c'è, però i ragazzi hanno voglia, sono determinati. C'è tanto lavoro da fare, ma faremo grandi cose", ha poi concluso.