Botta e risposta Conte-Marotta: scudetto e scaramanzia
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 04/12/2024 -

Botta e risposta Conte-Marotta: scudetto e scaramanzia

profile picture
profile picture
Continuano le dichiarazioni a distanza tra il presidente nerazzurro e l'allenatore del Napoli
Continuano le dichiarazioni a distanza tra il presidente nerazzurro e l'allenatore del Napoli

Prosegue il botta e risposta tra Beppe Marotta, presidente dell'Inter, e Antonio Conte, allenatore del Napoli. Due tra le squadre più in forma della Serie A, che cercano di scaricare sull'altra il fardello di favorita per lo scudetto. Si parte dagli errori arbitrali, fino ad arrivare all'ultima risposta dell'allenatore azzurro in conferenza stampa.

conte-napoli-imago.jpg

Il botta e risposta tra Conte e Marotta

Ad aprire le danze è stato Antonio Conte, che, dopo la partita contro l'Inter, si lamenta dell'uso del VAR: "Se c'è un errore, il VAR intervenga, altrimenti si porta al rischio di avere nuovamente dei retropensieri". La risposta di Marotta non si fa attendere: "Se Conte parla ha un obiettivo. È intelligente e un grande comunicatore".

marotta-inter-imago.jpg

Anche questa provocazione trova una risposta, con Conte che ringrazia il numero uno nerazzurro: "È stato il mio direttore, mi fa piacere che abbia capito che sono intelligente".

Le due squadre in vetta alla classifica che cercano di scaricare la pressione sull'avversario. Infatti, si passa dagli errori arbitrali al ruolo di favorita per lo scudetto. Nella cerimonia del Gran Galà del Calcio di lunedì 2 dicembre, Marotta incorona il Napoli: "Sono i favoriti per lo scudetto. Conte è un vincente e può arrivare fino in fondo".

conte-napoli-imago-gpo.jpg

Conte, questa volta, non è andato per il sottile: "Il direttore può dire quello che vuole. Se l'Inter non dovesse vincere lo scudetto non considererebbe buona la stagione. Questo concentrarsi su di noi non fa vedere chi possa essere quella che può dare veramente fastidio". Il riferimento è all'Atalanta di Gasperini, per cercare di coinvolgere un "terzo incomodo".

Conte non si ferma: "È un giochino che fa sorridere, ma noi rimaniamo con i piedi per terra. Non è che uno si alza la mattina e dice: vinciamo la Coppa Italia, il campionato e la Champions League".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!