Inter, Conte: “La classifica non ci deve illudere che va tutto bene”
Dopo il passo falso contro il Parma l'Inter ritrova i 3 punti: secondo successo esterno consecutivo che dà seguito alla vittoria ottenuta in casa del Sassuolo due domeniche fa. Al termine della partita Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria di oggi contro il Brescia che vale momentaneamente il primo posto in Serie A. Ecco le sue parole.
"Diventa difficile parlare della partita, è la quarta in nove giorni. Prendiamoci i tre punti, ma non mi interessa se abbiamo giocato bene o male. Questa è una fatica incredibile, giocano sempre gli stessi. Quello di oggi è qualcosa di importante e straordinario, va bene tutto. Bisogna solo ringraziare i ragazzi per lo spirito perché hanno tenuto fino alla fine. Diventeranno sette partite in venti giorni, è un'anomalia, nessuno le fa".
Poi l'approfondimento sull'importanza di vincere partite così tirate. "Alcune partite si vincono soffrendo, per tante ragioni devi essere bravo a soffrire. Sfido chiunque a giocare quattro partite in nove giorni, venire in un campo difficile dove tanti hanno sofferto e vincere la partita. Ho ringraziato tutti, mi piacerebbe avere più tempo per preparare la partita. Complimenti al Brescia, Corini ha fatto bene l'anno scorso e sta facendo bene quest'anno e gli auguro il meglio perché è un bravo ragazzo con cui ho anche giocato assieme alla Juve".
Marotta prima della partita ha rassicurato l'allenatore sul fatto che a gennaio ci saranno dei rinforzi sul mercato, ecco Conte come ha risposto. "Non devo essere rassenerato, bisogna fare tesoro di quello che il percorso ti offre. Adesso sono quattro mesi che sono arrivato all'Inter, ho chiara la situazione e dovremmo cercare di migliorare per evitare queste situazioni. Stiamo portando la macchina al massimo dei giri, ma con difficoltà. La classifica non ci deve fare pensare che è tutto ok, dobbiamo capire che dobbiamo migliorare se vogliamo fare qualcosa di importante".
Infine il commento sull'affiatamento della coppia d'attacco, ancora una volta in gol in blocco. "Lautaro e Lukaku sono due calciatori che lavorano tanto per la squadra, è importante avere un'alternativa. L'abbiamo trovata in Esposito che a soli 17 anni ha un buon prospetto. Loro due hanno giocato tutte le partite, sono situazioni che ci mettono a rischio infortunio perché non hanno la possibilità di riposare".
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