Una rimonta per allontanare la "negatività" intorno all'ambiente Inter e smaltire l'eliminazione in Champions League. Antonio Conte riparte dal successo contro il Cagliari per affrontare il Napoli a San Siro. L'allenatore nerazzurro ha oggi parlato nella conferenza stampa di presentazione della partita (calcio d'inizio in programma per mercoledì alle 20.45): "Domani sarà una sfida tra due squadre che vogliono essere protagoniste, sarà sicuramente molto impegnativo".
Il punto sugli infortunati
Tra Sanchez, Vidal e Hakimi, Conte potrebbe recuperare solo l'esterno marocchino: "Alexis è uscito con un problema all'adduttore, e molto difficilmente sarà recuperabile. Vidal ha avuto questa distrazione di primo grado, sta lavorando bene ed è in fase di recupero. Domani sarebbe un rischio provare a farlo giocare. Rischieremmo di perderlo per un altro mese. Serve pazienza, ha bisogno di ritrovare la giusta condizione. Su Hakimi faremo oggi delle valutazioni, ma dei tre è quello su cui sono più possibilista".
Obbligo scudetto
Obbligo scudetto? A Conte viene da ridere: "Penso ci siano tante squadre e che si parta tutti con l'ambizione di essere protagonisti assoluti. Da parte mia c'è sempre l'intenzione di vincere, ma detto questo ne vince una. So anche che negli ultimi nove anni è stata sempre la stessa. Che ci sia il quasi obbligo per noi mi fa sorridere ma ci porta sempre a lavorare e migliorarci".
Dichiarazioni fuori dalle righe
"Io mi sto abituando a pensare che qualsiasi cosa faccia o dica venga vista in maniera negativa", spiega l'allenatore nerazzurro. "Prima ero sereno in conferenza, sono stato accusato di non essere più io e di aver mollato. Ora mi dite l'opposto. mi sa che devo trovare una via di mezzo".