Dopo le rinuncia delle squadre inglesi, la Superlega ha pubblicato un comunicato ufficiale per commentare gli avvenimenti delle ultime ore. L'intenzione dell'organizzazione è di non fermarsi davanti a queste prime difficoltà, ma di cercare strade percorribili per attuare una riforma che possa garantire: "allo sport di evolversi generando risorse e stabilità per l'intera piramide calcistica, aiutando a superare le difficoltà finanziarie incontrate dall'intera comunità calcistica a causa della pandemia".
Nel comunicato si legge anche che le decisioni dei club inglesi sono figlie delle pressioni ricevute e non della volontà di abbandonare un progetto in cui non credono.
IL COMUNICATO
La Super League Europea è convinta che l'attuale status quo del calcio europeo debba cambiare.
Proponiamo una nuova competizione europea perché il sistema esistente non funziona. La nostra proposta è finalizzata a consentire allo sport di evolversi generando risorse e stabilità per l'intera piramide calcistica, aiutando a superare le difficoltà finanziarie incontrate dall'intera comunità calcistica a causa della pandemia. Fornirebbe anche pagamenti di solidarietà materialmente migliorati a tutte le parti interessate del calcio.
Nonostante l'annunciata partenza dei club inglesi, costretti a prendere tali decisioni a causa della pressione esercitata su di loro, siamo convinti che la nostra proposta sia pienamente allineata alla legge e ai regolamenti europei come è stato dimostrato oggi da una decisione del tribunale per proteggere la Super League da terze parti. Azioni.
Date le circostanze attuali, riconsidereremo i passaggi più appropriati per rimodellare il progetto, avendo sempre in mente i nostri obiettivi di offrire ai tifosi la migliore esperienza possibile, migliorando i pagamenti di solidarietà per l'intera comunità calcistica.