Abbiamo imparato a conoscere la storia delle Isole Comore negli scorsi mesi con la prima storica qualificazione alla Coppa d’Africa fino all’accesso agli ottavi. Quello che però sembrava un cielo limpido, ha visto l’arrivo di un temporale con la situazione in porta. Un portiere positivo, uno infortunato e l’altro non può giocare per il tampone negativo arrivato troppo tardi: perciò a difendere la porta delle Comore nella partita contro il Camerun è Chaker Alhadhur, terzino sinistro 30enne dell’Ajaccio.
Una situazione a dir poco paradossale che si va a sommare alle tante positività presenti nel gruppo squadra. L'allenatore della nazionale Amir Abdou, anch’esso positivo, ha le scelte contate, ma per la CAF il numero di giocatori disponibili basta per far disputare la partita.
Lo strano esordio in Coppa d'Africa
Alhadur che dunque si ritrova a giocare in porta la partita più importante di sempre per il suo Paese. Lui che nel novembre del 2020 si è rotto il crociato ed è ritornato in campo solamente dopo quasi un anno. In questa stagione con la maglia dell'Ajaccio in Ligue 2 ha giocato appena tre minuti contro il Nimes. In questa Coppa d’Africa doveva ancora fare il suo esordio: lo ha fatto con i guantoni alle mani.