Nella sala stampa dello stadio Franchi si è tenuta la conferenza stampa di Rocco Commisso, presidente della Fiorentina. Caldo il tema stadio dopo l'esclusione del restyling dal PNRR sovvenzionato con fondi europei ed il rinnovo della concessione per l'uso del Franchi nel 2023/2024.
Fiorentina, Commisso: "Felice ma sono scaramantico"
Commisso ha esordito soffermandosi sulla finale di Coppa Italia raggiunta dalla Viola: "Sono arrivato e subito abbiamo vinto la prima partita e siamo in finale di Coppa Italia. Ancora però non è stato fatto nulla e sono scaramantico anche io".
Commisso: "Politica e burocrazia la rovina dell'Italia"
Commisso senza peli sulla lingua: "Non mi sono mai voluto infilare nella politica, figuriamoci a 73 anni, ma politica e burocrazia rovinano l'Italia. Per un progetto come il Franchi entrano in mezzo Comune, Regione, Stato ed Europa. Una cosa così in America non si vede. Lì sono tutte questioni comunali, con l'aiuto di chi vuole a fare nuovi stadi. Negli Stati Uniti puoi prendere soldi pubblici e gli investitori non pagano tasse su quelli, un beneficio sia per lo Stato sia per i proprietari dello stadio. Squadre di calcio, baseball e football sono sempre aiutate perché sanno che altrimenti se ne vanno via, da altre parti. Questa cultura non esiste in Italia".
Commisso: "Lo stadio Franchi è del Comune, non investo soldi"
Poi la stoccata: "Il Franchi è un monumento? Io non credo. Non è all'altezza di Firenze, forse neanche mia. La città è bellissima, lo stadio no e non ci aiuteranno mai a fare uno stadio come si deve. Il controllo vuole averlo la politica, anche quello sul futuro della Fiorentina. Io devo accettare certe cose ma nessuno mi può dire che non posso parlare. Se avessero accettato il primo disegno del 2019, forse non era il più bello del mondo, ma oggi magari avremmo finito e, invece, adesso come minimo aspetteremo altri 3, 4 anni. Non metterò soldi nello stadio: non è mio, è del Comune, è un monumento e se lo fanno loro. Allo stesso tempo però servono risposte, da mesi: dove giocherà la Fiorentina? Nessuna risposta. Quanto costerà l'affitto? Niente. Lo chiedo da quasi un anno...".
Barone: "La Fiorentina non è un giocattolo"
In chiusura le parole del direttore generale Joe Barone: "Siamo a oltre 450 milioni totali di investimento sulla Fiorentina. Abbiamo bisogno di risposte, non possiamo essere ostaggi della politica. La Fiorentina non è un giocattolo".