Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica per commentare quanto accaduto nei confronti di Maignan nel match contro il Milan.
Le parole del direttore generale dell'Udinese Franco Collavino
Il dirigente bianconero ha spiegato di voler individuare i responsabili per punirli in modo esemplare: "Un Daspo ha durata limitata, ma il club può decidere di escludere un tifoso da uno stadio per un tempo superiore. Lavoreremo per escluderli per sempre dallo stadio, a vita".
Poi, ha aggiunto: "Siamo convinti di andare alla ricerca dei responsabili, non possono che essere due o tre persone. Non ci sono stati cori, che non sono stati percepiti né dall’arbitro né dalla Procura. Sono uno, due, tre sciagurati, e questo basta perché sia una cosa gravissima".
Infine, ha concluso: "Abbiamo già iniziato a guardare le immagini delle telecamere dello stadio, c’è anche da ascoltare l’audio. Al Bluenergy Stadium, tra interno ed esterno, ci sono oltre 300 telecamere, c’è tanto lavoro da fare in pochissimo tempo".