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Data: 14/12/2019 -

Dal rione Cicerone al Bentegodi: Chievo-Juve Stabia, la sfida del cuore di Salvatore Esposito

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Quella del Bentegodi è stata una partita speciale per il centrocampista classe 2000. Per l’occasione è arrivato da Milano anche il fratello Sebastiano
Quella del Bentegodi è stata una partita speciale per il centrocampista classe 2000. Per l’occasione è arrivato da Milano anche il fratello Sebastiano

La città in cui sei nato, la squadra che hai sostenuto e i colori che ti hanno segnato. Dal campetto del rione Cicerone di Castellammare di Stabia alle luci dello stadio Bentegodi di Verona. Per Salvatore Esposito, quella contro la Juve Stabia, è stata una sfida speciale. Da avversario, con la maglia del Chievo. La partita era iniziata bene per la squadra di Marcolini: 2-0 alla fine dei primi 45’. Nella ripresa qualcosa è cambiato, la reazione d’orgoglio della Juve Stabia ha gelato gli avversari nel freddo di Verona. Grinta e tenacia. Per i gialloblù vittoria importante dopo una settimana difficile. In tribuna c’era anche Sebastiano Esposito, attaccante dell’Inter, arrivato al Bentegodi da Milano per sostenere il fratello maggiore. E per osservare da vicino questa Juve Stabia. Questione di cuore.

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I fratelli Esposito oggi indossano le maglie di Chievo e Inter. Qualche anno fa, l’unica era quella della Juve Stabia. Rione Cicerone, Romeo Menti e Club Napoli: percorso quotidiano a Castellammare di Stabia di Salvatore e Sebastiano. I primi calci al pallone sul campo della “scuola calcio dei campioni”, a poche centinaia di metri dallo stadio Romeo Menti. Papà Agostino allenava le giovanili della Juve Stabia, i suoi figli spesso lo seguivano sul campo indossando per gioco la maglia gialloblù.

Il provino insieme a Donnarruma e la nuova scelta di vita: arrivederci Castellammare

Tanto talento e confini troppo stretti. Castellammare, probabilmente, non avrebbe garantito il grande salto ai fratelli Esposito. Così a 11 e 9 anni, la famiglia ha deciso di trasferirsi a Brescia dopo un provino superato da Salvatore e Sebastiano. In campo, durante quell’amichevole che stupì gli osservatori, c’era anche Gianluigi Donnarumma. Partito dalla stessa scuola calcio e cresciuto insieme a Salvatore e Sebastiano.

I tre ragazzi di Castellammare avevano un sogno in comune: diventare calciatori. Grazie al loro talento ce l’hanno fatta. Fra momenti difficili, gioie e traguardi importanti: Salvatore ha realizzato il suo primo gol in B, Sebastiano in questa stagione ha esordito in Champions League e Serie A.

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Stasera i fratelli Esposito si sono ritrovati al Bentegodi, dopo essersi abbracciati a San Siro lo scorso novembre. Uno in campo e l’altro in tribuna, ruoli invertiti. Salvatore è partito dalla panchina, ma al 10’ ha sostituito l’infortunato Obi. Sebastiano ha ripreso la scena pubblicando il video sul suo profilo Instagram. Un momento importante, di quelli da ricordare. Scendere in campo contro la squadra della propria città, quella tifata da giovanissimi. Emozione condivisa per i fratelli Esposito.

Salvatore non si è risparmiato, ha dato tutto per portare a casa punti importanti. Ma la Juve Stabia non ha mollato ed è riuscita a conquistare un’importante vittoria. Un abbraccio e qualche parola di conforto, accettare la sconfitta non è mai semplice. Sebastiano che consola Salvatore, solidarietà fraterna. Ricordando quei momenti insieme a Castellammare. Con un sogno nel cuore. In una serata a ogni modo importante per i fratelli Esposito.

Tags: Serie B



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