“I primi giorni dopo l’Europeo sono stati difficili. Ho avuto un po’ di raffreddore e una leggera febbre. Ero esausto, avevo dato tutto durante quei quaranta giorni. Questa competizione, però, mi ha ricaricato in maniera incredibile, ancora desidero di vivere queste emozioni, di giocare partite del genere e di mettermi in discussione”.
"Devi scendere a compromessi con il tuo corpo"
Esordisce così Giorgio Chiellini, che sulle pagine de l’Equipe racconta quelli che sono stati gli ultimi mesi della sua carriera. Il capitano della nazionale italiana parte da quella che è stata la sua estate, con la vittoria di Euro2020.
“È stato faticoso. In un torneo del genere i tempi di recupero aumentano notevolmente, ma hai anche dei vantaggi di connessione e percezione del tuo corpo. Devi fare dei compromessi con il tuo fisico, ma devi accettarli con serenità".
"La cosa più difficile è fermarsi al giusto momento prima di farsi male. Negli ultimi anni ho iniziato a fare attenzione all’alimentazione, alla prevenzione, al lavoro della muscolatura: cose a cui facevo poco caso quando ho iniziato a giocare”.