Ha stupito fin da giovane, si è fermato per poco, e ora ha ripreso a correre. Tanto da finire sul taccuino anche di alcuni club di Serie A. Sead Hakšabanović è il nome per l’estate 2020. Ex West Ham, gioca nella massima serie svedese, al IFK Norrköping. E sulle sue tracce ci sono, tra le altre, anche Dinamo Zagabria e Club Brugge. Calciatore brevilineo, agisce di preferenza sulla corsia mancina, per poi accentrarsi sul destro, il piede preferito. 2 reti e 6 assist in 7 gare di campionato. Il suo Norrköping è primo. E lui continua a stupire. Tanto che per 6 turni è stato inserito nel “Team of the week”.
Classe ’99 di Hyltebruk, Hakšabanović ha il doppio passaporto. Della natia Svezia e del Montenegro, Paese d’origine dei genitori. Muove i primi passi calcistici nel Halmstads BK, registrando, fin da subito, i numeri del predestinato. A 15 anni debutta nella massima serie nazionale: è un record, che però non salva la squadra dalla retrocessione. Lui rimane, da titolare. Firma 8 reti e l’Halmstads torna in Allsvenskan. Ne segna altre 4 l’anno dopo, prima di essere ceduto all'estero.
Per 2.7 milioni di dollari se lo aggiudica il West Ham. Il ragazzo vola a Londra, ma non incide. Gioca poco (0 presenze in Premier League), e senza incantare. Lo girano in prestito, nella serie cadetta spagnola. Solo due partite con il Malaga. Prestazioni anonime, che lo fanno finire ai margini della squadra. Husillos, però, continua a credere in lui: “Ha potenziale, troveremo una soluzione migliore - afferma il dirigente del West Ham”. Così il montenegrino (6 presenze con la nazionale balcanica, dopo la trafila giovanile nella Svezia) torna nel Paese natale.
Lo compra il Norrköping. È l’occasione per rilanciarsi. E lui la coglie al volo. Gioca, segna e sforna assist. Il club lo riscatta. Mentre i tifosi del West Ham iniziano a rimpiangerlo. Ora, però, il momento di lasciare la Svezia sembra arrivato. Hakšabanović è pronto per il secondo viaggio in Europa. E questa volta, non vuole fallire.
