Se nasci a Rodi, la città del mitico Colosso, e giochi a calcio, non puoi che fare il difensore. Ma nella fantasia dei tifosi Pantelis Chatzidiakos potrebbe presto diventare uno dei Quattro Mori, simbolo della Sardegna. Il calciatore greco è vicino a trasferirsi dall'AZ Alkmaar al Cagliari.
Classe 1997, di padre greco e madre olandese, Chatzidiakos arriverebbe in Serie A a titolo definitivo. Per lui nella stagione 2023-2024 già due partite da titolare fra campionato e preliminari di Conference League; il difensore è nel giro della Nazionale greca, e l'anno scorso lo si è visto in campo contro la Lazio e il West Ham proprio in Conference.
Chi è Pantelis Chatzidiakos, difensore vicino al Cagliari
Nel 2008 Chatzidiakos si traferì da Rodi (dove aveva iniziato in un club locale, l'Euklis Soronis) ad Atene, per giocare nelle giovanili del Panathinaikos, in un momento storico positivo per i verdi della capitale. Il simbolo del "Pana" è un trifoglio, ma l'esperienza non è così fortunata: sono i mesi in cui in Grecia comincia una crisi economica devastante, e anche i genitori di Pantelis (in greco significa "compassionevole") la patiscono. Fino a doversi trasferire, tre anni dopo, nei Paesi Bassi, luogo d'origine della madre.
Così Chatzidiakos trascorre gli anni restanti di giovanili proprio all'AZ Alkmaar, quello che diventerà il club della sua vita. Sarà capitano della squadra Under 16, e al compimento della maggiore età firmerà il primo contratto da professionista. L'esordio in prima squadra risale all'anno 2015, contro il De Graafschap in Eredivisie. Buona struttura fisica (circa 1 metro e 85), Chatzidiakos si distingue anche nel far partire l'azione coi piedi.
La consacrazione arriva però nel 2017: 29 presenze complessive tra campionato e coppa, con anche il primo gol nel mese di dicembre. Crescerà fino a diventare un punto di riferimento del club: nell'ultima stagione, la 2022-2023, ha messo insieme cinquantadue presenze e ben sei assist fra tutte le competizioni. Ora il Cagliari lo vuole per migliorare la difesa, dopo averci provato anche per Antonio Raìllo del Mallorca. Ranieri non aspetta altro: un Colosso dai piedi buoni da trasformare in uno dei Quattro Mori della difesa.