Questa sera andrà in scena Brentford-Fulham, l'ultimo atto dei Playoff di Championship 2020. Una finale inedita, tutta londinese, tra una nobile d’Inghilterra, come il Fulham, che cercherà di tornare in Premier League dopo la retrocessione dello scorso anno, e una squadra più operaia cresciuta molto negli ultimi mesi, il Brentford, la cui presenza nel massimo campionato inglese manca dalla stagione 1946/47.
LE DUE SQUADRE
Il Fulham sembrerebbe la squadra più in forma delle due in questo momento, come ha dichiarato Scott Parker, manager del club, qualche giorno fa prima delle semifinali di playoff contro il Cardiff: “Da quando il campionato è ripreso abbiamo perso solo due partite. Siamo imbattuti da sette giornate: insomma, siamo in un grande stato di forma”. Nelle ultime sette partite di campionato, infatti, i whites hanno raccolto cinque vittorie e due pareggi, concludendo la stagione al quarto posto in classifica. L’ultima sconfitta risale alla 39ª giornata contro lo scatenato Leeds di Marcelo Bielsa. L’uomo più in forma del momento sembrerebbe essere Neeskens Kebano, autore di un gol sia nella semifinale di andata contro il Cardiff (vinta per 0-2), che nel match di ritorno (perso 1-2). Il trequartista congolese di 28 anni, cresciuto nel settore giovanile del PSG, ha faticato molto ad affermarsi negli ultimi anni, ma in queste ultime settimane sta finalmente trovando un ottimo stato di forma: sono cinque i gol segnati da Kebano nelle ultime 4 partite, di cui tre consecutivi su punizione.
La punta (di diamante) del club è il venticinquenne serbo Aleksandr Mitrovic, che conta 26 reti stagionali in Championship quest’anno (il 41% dei gol totali della squadra): un elemento fondamentale per l'attacco del Fulham, che dovrebbe riuscire a rientrare per il match di questa sera, dopo aver accusato un lieve infortunio al tendine del ginocchio. Un altro valore aggiunto per i cottagers è Harrison Reed (di proprietà del Southampton) che, rientrato dopo il lockdown, è stato eletto quattro volte man of the match nelle prime 6 partite dalla ripresa del campionato.
Il Brentford, dal canto suo, ha chiuso il campionato con un leggero calo che gli ha impedito di ottenere la promozione diretta in Premier League, nonostante i passi falsi del West Bromwich (tre punti nelle ultime quattro partite). The Bees, come vengono soprannominati, si sono resi tuttavia protagonisti di una grande rimonta nella semifinale di ritorno contro lo Swansea: dopo aver perso per 1-0 l'andata, hanno ottenuto la qualificazione alla finale grazie ad una vittoria per 3-1, salutando così più che degnamente il Griffin Park, il loro storico stadio che ieri ha spento per sempre i propri riflettori (dal prossimo anno, infatti, avranno un impianto nuovo, di proprietà).
Si tratta di una squadra completa: è sia il miglior attacco del campionato (80 gol in 46 incontri, con una media di 1,7 reti a partita) che la miglior difesa (solo 38 gol subiti). La stella è Saïd Benrahma, fantasista franco-tunisino autore, quest'anno, di 17 gol e 9 assist. A centrocampo, da notare la presenza di Christian Norgaard, centrocampista danese ex Fiorentina, che si è imposto molto bene in questa stagione, diventando un'importantissima pedina del centrocampo della squadra allenata da Thomas Frank che ha spinto molto, nell'estate scorsa, per ottenere il centrocampista, suo connazionale. Infine, il portiere spagnolo David Raya è un’altra arma determinante per il Brentford, capace, in questa stagione, di chiudere ben 16 incontri a porta inviolata, merito anche di un solido reparto difensivo.
I PRECEDENTI
I due precedenti stagionali hanno sorriso al Brentford, vincitore in entrambi i casi per 1-0 in casa e per 0-2 al Craven Cottage, lo storico stadio del Fulham, lo scorso 20 giugno, grazie alle reti nel finale di gara di Benrahma e di Emiliano Marcondes, trequartista con doppia nazionalità danese e brasiliana, dotato di un piede destro molto ben educato e specialista dei calci di punizione.
Considerando la forma fisica delle due squadre, il Fulham sembrerebbe leggermente avvantaggiato, sebbene il Brentford, già in grado di dimostrarsi per ben due volte superiore ai rivali in campionato, giocherà tutte le sue carte per ottenere una storica promozione, con un probabile stimolo in più: inaugurare il nuovo stadio, il Brentford Community Stadium, nello splendido palcoscenico della Premier League, per un’inaugurazione coi fiocchi.
Chi farà compagnia al West Bromwich e al Leeds United, come terza neopromossa in Premier? L’appuntamento è per stasera, nella magnifica cornice di Wembley, purtroppo privo di tifosi. Sarà una gara apertissima, dalle mille emozioni, tutta da seguire.
A cura di Cosimo Bartoloni
