Ricciardo, Alessandro e Viscomi: storie e sorrisi del Cesena che sogna
Uno è arrivato nello scetticismo generale, l’altro è ritornato a distanza di 10 anni, l’altro ancora ha realizzato un gol nella gara più importante: Ricciardo, Alessandro e Viscomi, tre volti di un Cesena che adesso non vuole smettere di sognare dopo la promozione in Serie C
Durante la scorsa sessione invernale di calciomercato avrebbe potuto cambiare maglia, salire di categoria e guadagnare molto di più. Giovanni Ricciardo, invece, ha deciso di rimanere a Cesena nonostante le tentazioni di mercato e adesso è uno dei volti simbolo del ritorno tra i professionisti del club bianconero, promosso aritmeticamente in Serie C dopo il pareggio in trasferta sul campo del Real Giulianova.
20 i gol messi a segno dall’attaccante classe 1986, capocannoniere del girone F di Serie D, quello che ha visto il Cesena chiudere al primo posto a +3 sul Matelica, al termine di un duello testa a testa durato tutta la stagione. Arrivato tra lo scetticismo generale, Ricciardo ha conquistato tutti e adesso i tifosi del Cesena sperano di trattenerlo anche per la prossima stagione. A breve il suo agente, Angelo Rea, incontrerà i dirigenti del club per capire se ci sono le condizioni per proseguire insieme, come da volontà dell’attaccante.
Da Giaccherini a Giulianova: il sogno di Danilo Alessandro
Un ‘sogno bianconero’ anche quello vissuto da Danilo Alessandro (classe 1988), altro protagonista del ritorno in Serie C del Cesena e non solo per il gol – il 18esimo stagionale (oltre a 17 assist) – realizzato contro il Giulianova (1-1 il finale). Lui, numero 10 tutto estro e qualità, ha un legame speciale con Cesena e il Cesena: l’esordio in C con questa maglia nel 2008-2009 con Castori in panchina subentrando al posto di Giaccherini, poi la Serie B con il Perugia e una carriera di spessore in Lega Pro.
Poteva accettare la corte della Viterbese e del Monza, ha deciso di sposare il progetto Cesena: “Sono venuto qui per vincere e sapevo che dovevamo salire subito quest’anno. Non parlo di pressione, ma avevamo la responsabilità di un’intera città: è stata dura ma ce l’abbiamo fatta. La dedica è per mister Angelini che ha creato un gruppo fantastico: se siamo arrivati qui è merito suo”, le sue parole subito dopo il triplice fischio finale contro il Giulianova (QUI le immagini della festa). Adesso spera di proseguire con il Cesena il prossimo anno, ma anche per lui presto ci sarà un incontro con la società per capire progetti e ambizioni.
Viscomi e una rete ‘speciale’
Quello di Giulianova è stato un pomeriggio speciale anche per Francesco Viscomi, difensore centrale classe 1991, arrivato a Cesena a dicembre. Lui non è sceso in campo nel match che ha decretato la vittoria del campionato dei bianconeri, ma la rete decisiva – quella del 2-1 – realizzata contro il Matelica è valsa un fetta importante di promozione. Tre volti – tra i tanti di una squadra che ha fatto del collettivo il suo punto di forza – di una città che è tornata a sorridere. Che è tornata nuovamente a sognare.
