Tante cene di squadra, in vista del Natale ormai incombente, e un nuovo ritrovo speciale per un concetto altrettanto particolare di famiglia. Quella di Giuseppe Riso e, più in generale, di GR Sports, agenzia del procuratore sportivo di tanti calciatori della nostra Serie A, ritrovatasi stasera a Milano per festeggiare: da Papu Gomez a Mattia Caldara, passando per Sportiello, Vicari, Caracciolo, Gollini, Petagna, Cristante, Palladino, Pellegri e non solo.
Proprio i due calciatori del Genoa, a Sky Sport, hanno voluto sottolineare il grande rapporto di amicizia che li lega, parlando anche dei momenti vissuti rispettivamente dal Genoa e dal giovanissimo talento classe 2001: "L'inizio non è stato dei migliori ed è stato altalenante e difficile. Abbiamo espresso un buon gioco e i risultati non sono arrivati: nell'ultimo mese, nonostante un gioco non ancora brillantissimo, sono arrivati 8 punti per il nostro obiettivo salvezza. Pellegri per me è quasi un fratello minore, cerco di dargli consigli, ha qualità fisiche e grande testa. Questo lo porterà ad avere una grande carriera".
Parola poi a Pellegri: "I gol a Roma e Lazio sono soddisfazioni che sono arrivate, è stato tutto veloce: mi sono ritrovato catapultato in un mondo ed è stato un sogno arrivarci. Sono stato fortunato e me la godo il più a lungo possibile. Palladino appena sono arrivato in prima squadra mi ha accolto a braccia aperte dandomi consigli, devo quasi tutto a Raffaele".
Subito dopo è la volta di Antonio Caracciolo, difensore del Verona, che ieri ha spianato alla squadra la strada della vittoria: “Sì il gol è mio, mi è stato riconosciuto! Erano un po’ di partite che non arrivavano i risultati nonostante buone prestazioni, la vittoria con il Milan ci ha ridato quei punti persi precedentemente. Il mio gol ha cambiato la partita, è andata bene. Ci ho creduto, i messaggi sono stati molti. Son contento, è un inizio ma devo ancora far tanto e migliorare”.
