L'attuale edizione della Champions League vede due italiane ancora in corsa, che si sfideranno tra loro per un posto in finale. L'UEFA pensa però al futuro e alla finale del 2026 nello specifico. A parlarne è stato il presidente del massimo organo calcistico europeo, Alexander Ceferin, nel corso del podcast "Men in Blazers".
Ceferin: "Finale 2026 negli USA? Possibile"
Nel corso della lunga intervista al podcast "Men in Blazers", Alexander Ceferin ha parlato anche della possibilità di vedere la finale di Champions League in America. Nello specifico, Ceferin ha dichiarato: "Finale di Champions League negli USA? È possibile. Abbiamo iniziato a discuterne, ma poi un anno c’era la Coppa del Mondo, nel 2024 gli Europei... Quest’anno la finale sarà a Istanbul, nel 2024 a Londra, nel 2025 a Monaco. E dopo vediamo. È possibile, è possibile".
Sulla possibilità di introdurre un tetto salariale: "Penso che in futuro dovremo pensare seriamente al tetto salariale. In effetti, se i bilanci raggiungono picchi, l'equilibrio della concorrenza diventa problematico. Non si tratta dei proprietari, ma del valore della competizione, perché se solo cinque club vincono ancora, non ha più senso. Ho già parlato con i rappresentanti della Commissione europea, stiamo cercando di far andare avanti le cose, ma deve essere un accordo collettivo tra ogni lega e la UEFA, perché se lo facciamo noi e le altre leghe no, non ha senso. Penso che questa sia la cosa più importante. E sorprendentemente, tutti sono d'accordo. Grandi club, piccoli club, club pubblici, miliardari, club privati, tutti sono d'accordo".
Ceferin ha poi aggiunto sempre riguardo il tetto salariale: "Il salary cap è quindi il nostro futuro. Spero che venga attuato al più presto. Stiamo appena iniziando a discuterne, ma penso che sia la soluzione. Per ora la nuova regola che entrerà in vigore dopo il 2024 imporrà di poter spendere fino al 70% del tuo reddito in stipendi e trasferimenti. Ma non è abbastanza, perché se le tue entrate sono 5 miliardi, il 70% è molto. Quindi il tetto salariale è il futuro".
Ceferin ha poi concluso: "Il calcio è estremamente popolare negli Stati Uniti in questo periodo. Gli americani sono disposti a pagare cifre alte per il meglio e nulla per il peggio. Quindi seguiranno il calcio europeo come gli amanti del basket in Europa seguono l’NBA".