Cinelli, Di Napoli, Troest e Di Piazza: la stagione perfetta della Cavese
La Cavese è ufficialmente in Serie C con tre giornate di anticipo. Da Cinelli a Di Piazza, tutti i protagonisti della promozione tra i professionisti
La Cavese torna finalmente in Lega Pro dopo tre anni. Anni di sacrifici, illusioni e delusioni, con la vittoria del campionato che per ben due volte è sfuggita all’ultima giornata. Adesso, però, tutti quei brutti ricordi ancora impressi nella mente dei tifosi possono essere messi da parte. È il momento di fare festa: i blufoncé sono di nuovo nel professionismo.
“Campionato dominato dall’inizio alla fine”. Così il presidente Alessandro Lamberti ha descritto la stagione della sua squadra, nel messaggio social pubblicato dopo l’aritmetica. E in effetti, nel girone G di Serie D non c’è mai stata storia. 20 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte, per un totale di 66 punti. +13 sulla Nocerina seconda, +16 sulle altre inseguitrici. E pensare che il club ha comunque cambiato allenatore a stagione in corso, quando si trovava comunque in vetta a +12.
Da Cinelli a Di Napoli, ma sempre saldamente in testa
La stagione della Cavese aveva un obiettivo: centrare la promozione in Serie C. Dopo il secondo posto per un punto nel 2021/2022 e lo spareggio perso contro il Brindisi nel 2022/2023, i blufoncé e la piazza di Cava de’ Tirreni non voleva attendere ulteriormente. Se sul campo i risultati non sono mai venuti a mancare, però, un cambio in panchina è stato comunque necessario secondo la dirigenza campana.
Il 4 febbraio, nonostante una vittoria per 3-1, il club ha infatti esonerato l’allenatore Daniele Cinelli. La situazione in classifica? Primo posto con 12 lunghezze di vantaggio. Le motivazioni? “Non avevo sensazioni positive” ha dichiarato il presidente. Al suo posto è dunque subentrato Lello Di Napoli, volenteroso di riguadagnarsi il professionismo.
I protagonisti sul campo, poi, sono tanti. Da Foggia a Troest, passando per l’acquisto invernale di Matteo Di Piazza. Il danese ex Serie B con le maglie di Varese, Atalanta e Juve Stabia, ad esempio, è stato un punto fermo della squadra per tutta la stagione. Titolare praticamente inamovibile prima con Cinelli, poi con Di Napoli. Ma anche l’ex Barletta Di Piazza ha saputo lasciare il segno, mettendo a referto ben 11 reti in appena 19 presenze.
Insomma, per la città di Cava de’ Tirreni tutto è andato per il verso giusto.
E adesso? “Adesso è il momento di godere e festeggiare con la nostra gente” ha dichiarato il presidente Lamberti. Poi si inizierà a pensare alla Serie C.