E' finito, almeno per il momento, il viaggio di Joe Tacopina in Sicilia. L'avvocato newyorkese, che tratta l'ingresso nella società Catania, ha voluto aggiornare tutti con una nota ufficiale: "Non c’è alcun mistero e non sono stati necessari fiumi di parole per capirci. Ho manifestato chiaramente alla SIGI il mio interesse ad acquisire quote del Calcio Catania", le sue parole.
Tacopina, che vorrebbe assumere un incarico di prim'ordine e la maggioranza delle quote del club, non ha fino ad ora trovato l'accordo con S.I.G.I., che ha impostato il progetto di rinascita sportiva del Catania sul modello dell'azionariato diffuso: "Il mio interesse non si limita al centro sportivo, riguarda il club e non semplicemente un suo asset - ci tiene a precisare - credo fermamente nelle potenzialità del Calcio Catania e ne conosco la storia, sono ambizioso ma un investitore serio, e il calcio ha bisogno di investitori seri. Il processo di revisione della situazione finanziaria è molto complicato a causa dei debiti assunti in passato, dunque ogni aspetto deve essere valutato con estrema attenzione, prima di formulare una proposta concreta".
Aspettare come parola d'ordine dunque: "Una proposta può prevedere molte opzioni. Per capire quale sia quella giusta si tratta di comprendere a fondo tutti i risvolti economici necessari per valutare un piano di rilancio. Per questo non abbiamo ancora formulato un’offerta ma, con la piena disponibilità della SIGI e del Calcio Catania, stiamo svolgendo la due diligence".
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L'ex patron del Catania ha le idee chiare: "In un mese circa a partire da oggi, il mio team coordinato dall’avvocato Salvo Arena analizzerà tutte le questioni di rilievo relative all’azienda e infine mi prospetterà la situazione nella sua globalità. A quel punto, formulerò la mia proposta. È mia grande intenzione, insieme a Gaetano Nicolosi e alla SIGI, riportare il Catania agli alti livelli del calcio italiano".
