Una notte speciale, tra ricordi del passato e speranze per il futuro. Martedi 13 settembre 2022, ore 19.05: si apre il sipario, ecco il nuovo Catania. Non una semplice serata di presentazione per il Catania, ma un evento. Il teatro è lo stadio ‘Massimino’. Si parte. Anzi, si riparte. Dopo anni di sofferenza. 5.000 spettatori sugli spalti, per un attimo ci si dimentica che sia Serie D. Il presidente Ross Pelligra segue l’evento in diretta dall’Australia. A rappresentarlo la dirigenza, lo staff tecnico, la squadra. Ci siamo, sul campo spunta Gianluca Di Marzio, primi applausi. Forti, convinti.
Emozioni nel ricordo di Gianni Di Marzio
Papà Gianni ha scritto la storia del club e l’inizio è nel suo ricordo, Gianluca racconta commosso: “Ero piccolino, avevo 9 anni e la magliettina sponsorizzata. Mi mettevo vicino a papà e festeggiavo con lui a ogni gol. Non dimenticherò mai gli spareggi vinti a Roma. Eravate ovunque, i romanisti tifavano per noi. 50.000 cuori sulle note di ‘Grazie Roma’. Non passava una mosca per quanta gente c’era. Riuscirono a portarmi sulla scaletta dell’aereo in braccio al mio e vostro allenatore e insieme passavamo tra la folla, che gridava ‘Di Marzio, Di Marzio’“.
Poi qualche aneddoto di quegli anni: “Papà mi ha raccontato di aver detto no al Palermo in quei giorni”, prosegue il noto giornalista Sky, “perché voleva rimanere qui con Angelo Massimino per fare la Serie A. Non ci riuscì, ma i momenti passati qui sono rimasti scolpiti nella sua testa e nella sua anima fino all’ultimo giorno della sua vita. Qui mio padre ha comprato casa, non ha mai voluto venderla o affittarla perché era il suo prezioso rifugio”.
A cura di Fabrizio Caianiello
