Il finale di stagione in Serie B è un rebus. Il caso Reggina pone degli interrogativi sugli scenari che potrebbero andare a configurarsi da qui al termine del campionato. Come noto il club amaranto è stato deferito al pari del suo Ad Castaldi per il mancato pagamento alla scadenza del 16 febbraio delle ritenute Irpef e di alcuni stipendi, poiché impossibilitato date le vicissitudini in sede di giustizia ordinaria per il ripianamento di debiti pregressi a cui sta provvedendo dal patron della Reggina Saladini nel momento in cui, nell'estate del 2022, ha acquistato la società. C'è il rischio di una penalizzazione, che potrebbe determinare un effetto domino per quanto riguarda il regolare inizio dei playoff.
Caso Reggina, il ricorso e la data chiave del 19 maggio
Il club calabrese è pronto a presentare ricorso nelle prossime settimane, ma c'è la possibilità che non venga discusso prima del prossimo 19 maggio, data in cui è prevista la conclusione della stagione regolare in serie B. La posizione in classifica della Reggina, ora settima e in zona playoff, resterebbe sub iudice e, in attesa di capire che effetti avrebbe sulla graduatoria una eventuale penalizzazione o la revoca della stessa, mediante accoglimento dell'appello, potrebbe essere necessario lo slittamento dell'inizio delle partite che metteranno in palio il terzo e ultimo posto per la promozione in A.