Una scelta non certo indolore quella di lasciare un club come il Real Madrid. Eppure Casemiro, nell'estate del 2022, si convinse a lasciare il club spagnolo per provare una nuova esperienza nella Premier League inglese, approdando così al Manchester United.
Con le merengues si è affermato come uno dei migliori mediani al mondo. Il suo palmares con la maglia bianca parla da solo: 5 Champions League, 3 Mondiali per Club, 3 Supercoppe Europee, 3 campionati spagnoli, 3 Supercoppe di Spagna e una Copa Del Rey. Conquistando questi trofei è entrato nella storia del club, diventando una vera e propria leggenda. Ai microfoni di El Chiringuito TV, il centrocampista brasiliano ha svelato un particolare aneddoto legato al colloquio che ha avuto con il suo ex allenatore Carlo Ancelotti quando decise di volersi separare dai Blancos.
Il colloquio tra Casemiro e Ancelotti
"Devo raccontare qualcosa che non ho mai svelato a nessuno", ha esordito il brasiliano. "Solo una volta ho esitato a lasciare il Real ed è stato proprio per trasferirmi in Inghilterra al Manchester United. Ricordo che era un venerdì. Ormai era tutto fatto, non mi ero neanche allenato. Mancavano solo le firme".
"Sono entrato nell'ufficio di Ancelotti per parlargli, ma lui sapeva già che mi sarei trasferito. Appena entrai nella stanza chiusi la porta, ma il mister si voltò e scoprì che era in lacirme. Gli chiesi perchè stesse piangendo e lui mi rispose che mi "amava", non avrebbe mai voluto che me ne andassi", ha dichiarato Casemiro.
"In quel momento devo ammettere che sono rimasto colpito dalla sua reazione. È stata l'unica volta che ho esitato nel voler lasciare Madrid", ha concluso il brasiliano.