Infantino: “La FIFA è contraria ai cartellini blu”
Le dichiarazioni del presidente della FIFA a Glasgow in occasione dell’assemblea generale annuale dell’International Football Association Board
“Nessun cartellino blu ad alti livelli”. La presa di posizione della FIFA è chiara, parola di Gianni Infatino. In occasione della 138esima assemblea generale annuale dell’International Football Association Board (IFAB) il presidente della FIFA ha trattato diversi argomenti riguardanti le regole e il futuro del calcio internazionale e mondiale. Cartellini blu e la sostiuzione per trauma cranico: questi i temi trattati.
Infantino: “Questo è un argomento che per noi non esiste”
La decisione della FIFA riguardo all’introduzione del cartellino blu è chiara. A confermalo è il presidente Gianni Infantino: “Non verranno utilizzati cartellini blu ad alto livello. Questo è un argomento che per noi non esiste e la FIFA è completamente contraria ai cartellini blu“.
Dunque, il cartellino blu non farà parte del nuovo regolamento. Inoltre, Infantino ha voluto trattare il tema riguardante l’introduzione del possibile cambio temporaneo in seguito a un possibile trauma cronico. “Poiché abbiamo a cuore la salute dei giocatori, non introdurremo sostituti temporanei per traumi cranici. Sono un argomento importante per noi: abbiamo investito molti soldi, quindi ora abbiamo competenze in quest’area che prima non avevamo. Gli esperti medici dicono che è semplicemente impossibile in pochi minuti poter determinare se c’è stato un trauma cranico e se è grave o meno”.
Il presidente ha concluso: “Ecco perché, in caso di sospetto trauma cranico, il giocatore dovrà essere sostituito. Se vuoi preoccuparti della salute del giocatore, allora il giocatore deve uscire e un altro giocatore deve entrare”.