Silvio Baldini, a volte ritornano. Dopo sei anni l'allenatore toscano troverà nuovamente posto in panchina, pazienza se in Lega Pro con la Carrarese. "Sì, allenerò a due passi da casa" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport -"E gratis: non prenderò un euro. E' prevista solo una penale a carico della società in caso di esonero e un premio per la promozione in B. L’avevo già spiegato ai dirigenti a fine febbraio quando mi hanno cercato e poi hanno preso Firicano: 'Vengo dopo il campionato, facciamo insieme la squadra, ma non voglio essere pagato'. I soldi non m’interessano, 60 o 70 mila euro in più non mi cambiano la vita. Loro sono rimasti increduli, il sindaco quando l’ha saputo mi ha fatto i complimenti".
Sei anni di naftalina: "Ero stanco dello stress, di essere messo in discussione se la squadra perde o se sbaglio a mettere un giocatore. Basta, non ne potevo più. Preferivo allenare i miei cani da caccia. Dovevo ripartire da zero, ritrovare entusiasmo, idee e coraggio. Se non c’è adrenalina, non sei niente. Vicenza? E' stata la classica goccia che fa traboccare il vaso. Sono di Massa, ma amo Carrara, i miei figli sono nati qui, abito a 4 chilometri dallo stadio. Il posto giusto per ripartire. Ho visto diverse gare della Carrarese e ho avuto l’impressione di una squadra esaurita che rendeva meno del suo valore e aveva paura di retrocedere. Ora mi sento benissimo, mi sembra di essere tornato indietro all’inizio della carriera quando vivevo il calcio come una gioia e non come un’oppressione". Caso Donnarumma? "Non penso niente, facciano quello che vogliono. Così si rovina il calcio".
Nel frattempo Baldini non è rimasto indietro: "Ho fatto quello che di solito fanno gli allenatori disoccupati. Ho studiato il calcio straniero, soprattutto quello inglese. Sono amico di Conte, ho seguito i suoi allenamenti, ho visto la semifinale di coppa con il Tottenham. Gianluca Berti?L’ho allenato a Empoli, l’ho portato a Parma e a Palermo. Gli voglio bene, sono felicissimo di lavorare con lui. Maccarone? Conosco Massimo, credo sia difficile che venga da noi". In chiusura d'intervista Baldini parla degli obiettivi futuri: "Per ora penso a far bene alla Carrarese, puntiamo alla salvezza. Non prendo il bonus? E che importa? Voglio vivere felice".