L'allenatore dell'Everton, Carlo Ancelotti, è stato intervistato quest'oggi da Radio Anch'io Sport. Un'occasione per dire la sua sulla Serie A, che adesso osserva da lontano. In apertuna, un commento su Zielinski, suo ex giocatore, ieri grande protagonista nella vittoria del Napoli a Cagliari: "È un centrocampista completo. Con me ha giocato in tutti i ruoli: è dinamico e abile con la palla al piede. Ha grandi qualità anche se gli manca la continuità".
Lodi anche per Hirving Lozano: "L'anno scorso ha avuto difficoltà perché è arrivato negli ultimi giorni di mercato, ma è un calciatore che ha qualità ed è molto veloce".
Ancelotti ha commentato l'inizio della nuova avventura in panchina di Andrea Pirlo, suo ex giocatore ai tempi del Milan. Ora i due sono colleghi: "Cosa consiglierei a Andrea? Niente di particolare. Sono affezionato a lui e sono sicuro che farà bene. Non sempre ex campioni diventano grandi allenatori, ma c'è chi ci è riuscito. Le difficoltà iniziali sono normali: a tutti è successo di non trovare subito la quadra".
Poi, sulla questione Eriksen: "È un ottimo giocatore con ottime qualità. Quello che è successo al Tottenham però è capitato anche all'Inter: gioca poco. Dobbiamo capire le ambizioni di questo calciatore: certe cose sono complicate da capire, da fuori". Inter favorita per lo scudetto senza gli impegni europei? "Ha una rosa ampia: è quindi una candidata, e lo sarebbe stato anche con le coppe. Gestire la squadra senza impegni europei però può essere anche più difficile".