Cannavaro: “Il ricordo del Mondiale è sempre con noi. Sono curioso di rivedere Pogba alla Juve”
Fabio Cannavaro ha parlato ai microfoni di Sky Sport
Lo storico capitano azzurro Fabio Cannavaro ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Il 9 luglio 2006, ormai 16 anni fa, Cannavaro alzava al cielo la Coppa del Mondo da capitano dell’Italia, un ricordo indelebile nella sua memoria: “Il problema è che più guardiamo quelle immagini più ci viene la pelle d’oca, perché stiamo invecchiando (ride, ndr). Fu qualcosa di fantastico che porteremo sempre dentro di noi”.
Nelle parole di Cannavaro, però, non manca un po’ di malinconia a causa della seconda consecutiva mancata qualificazione al Mondiale: “Il problema è che sono passati troppi anni. Siamo rimasti indietro perché ci siamo fermati lì, non abbiamo portato avanti i nostri concetti. A volte ci siamo vergognati di portarli in giro, ma andavano solo un po’ modificati”.
Cannavaro: “Skriniar è fantastico. Peccato Di Maria sia arrivato così tardi in Italia”
Da difensore a difensore, Fabio Cannavaro ha detto la sua opinione su Milan Skriniar, in uscita dall’Inter: “Skriniar è un grande giocatore, in questi anni ha fatto ottime prestazioni. È un giocatore che tutti vorrebbero”.
Cannavaro, inoltre, ha parlato della Juventus e degli ultimi acquisti bianconeri Di Maria e Pogba: “Sono giocatori di livello internazionale. Sono curioso di rivedere Pogba perché negli ultimi anni non lo abbiamo apprezzato tantissimo per le sue prestazioni. Sono curioso di rivederlo alla Juve, in un ambiente che lui conosceva e conosce. Di Maria è talmente forte, mi dispiace vederlo in Italia solo a questa età e non prima”.
Cannavaro ha anche svelato il suo ricordo più dolce legato alla vittoria del Mondiale: “Non posso dimenticare quando abbiamo dormito dopo la partita con la Coppa in camera, all’epoca era una cosa che non andava ancora di moda”.
Infine, Cannavaro ha mandato i suoi auguri all’Italia Femminile per l’Europeo in Inghilterra: “Un grandissimo in bocca al lupo perché è un evento importante. Non è facile, perché quando vai le prime volte a un evento così non è semplice, però le ragazze faranno sicuramente grandi prestazioni“.