Personalità, carattere, idee. Il modulo più utilizzato nel corso della sua carriera da allenatore è il 3-4-1-2 e non è un caso che il Verona stia pensando proprio a Igor Tudor come sostituto di Ivan Juric, promesso sposo del Torino.
Verona, le valutazioni su Tudor
Da un croato di Spalato all’altro, insomma, Tudor piace all’Hellas ed è un’opportunità che il presidente Setti e il ds D’Amico stanno valutando insieme ad altri profili come Italiano e Stroppa.
Gara aperta, ma con una sorpresa: Tudor. Che attualmente è il vice di Pirlo alla Juventus ma che tornerebbe volentieri nel triveneto dopo l’esperienza di Udine.
Tudor-Juric e l'amicizia dai tempi dell'Hajduk
Da Spalato alla Serie A (e magari con il Verona presto in comune), l'amicizia tra Tudor e Juric nasce da lontano: "Da ragazzini abbiamo condiviso l’Hajduk, una famiglia del calcio, ora siamo uomini e amici. Tutto si è evoluto, anche la nostra amicizia. Ivan è un genio del calcio - aveva detto Tudor in un'intervista a L'Arena, poco più di un anno fa -.
Va capito, supportato, aiutato e sempre coinvolto, ma se messo in condizione dà tutto e fa miracoli. Guardate quello che sta facendo lì a Verona: si è preso la squadra, le ha dato un’anima. In tanti si sono stupiti, ma per me è la normalità".
