"De Ligt? Sta meglio. Ha giocato tanto a inizio stagione, sempre 90 minuti anche in nazionale e non dimentichiamoci che ha 19 anni. Ha giocato un buonissimo inizio, noi ne siamo molto contenti. Ora deve rifiatare e tornerà a essere il de Ligt che conosciamo". Paratici ha iniziato parlando del difensore e delle sue condizioni nell'intervista ai microfoni di SkySport a pochi minuti dal fischio d'inizio di Roma-Juventus.
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Stasera infatti de Ligt non è in campo, al suo posto c'è Demiral. Un gruppo e una rosa che permette di dare a Sarri più soluzioni ed è proprio su questo, e del mercato di gennaio, che il Chief Football Officer bianconero si è poi soffermato: "Il mercato dell'Inter mette pressione? La corsa allo scudetto è complicata e comprende anche la Lazio; l'Inter ha già comprato molti giocatori di livello quest'estate, ha già fatto investimenti importanti quindi se ne facesse altri non ci stupirebbe.
Così cambiano le nostre strategie? Noi pensiamo di avere una rosa molto competitiva.
Oggi è una tappa importante per il campionato, la Roma è un'ottima squadra e l'ambiente è carico. Giochiamo pensando che sia importante ma non decisiva".
Il mercato in uscita
"Su Pjaca stiamo valutando, il ragazzo ha bisogno di giocare perché è stato fermo per un lungo infortunio. Valutiamo anche il fatto che possa restare se non c'è una proposta che ci soddisfa a livello tecnico. Rugani? Escludo che vada via, dobbiamo vedere cose succederà con Chiellini. Rugani ha giocato tanto con noi, ha vinto tanti trofei, ogni anno più del 50% delle gare".
