Calcio e porte chiuse, le opinioni dei protagonisti dal mondo del pall...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 21/05/2020 -

Calcio e porte chiuse, le opinioni dei protagonisti dal mondo del pallone

profile picture
profile picture

La Bundesliga è ripartita dopo due mesi di sospensione a causa dell'emergenza Coronavirus. Il campionato di calcio tedesco è ripreso il 16 maggio, ma con partite giocate in stadi senza pubblico e un rigido protocollo di sicurezza da rispettare: squadre in campo in fila indiana, giocatori allo stadio con la propria auto, niente ritiri collettivi, numero tassativo di addetti ai lavori e inolte vietati abbracci, strette di mano e altri tipi di contatti non connessi al gioco. Nel mondo del calcio le opinioni sono state varie.

SCOPRITELE NELLA NOSTRA GALLERY
LEGGI ANCHE: LA BUNDESLIGA RIPARTE: LE FOTO PIU' CURIOSE

luis_enrique_gallery.jpg
LUIS ENRIQUE - Per Luis Enrique, allenatore della Spagna, giocare partite a porte chiuse è "più triste che ballare con tua sorella". Lo ha dichiarato a "Colgados del Aro". "È molto brutto. Ho visto il calcio tedesco ed è avvilente. Puoi sentire gli insulti e perdere l'intimità dei grandi momenti. Ma è chiaro che questo è un business globale che genera un sacco di soldi e anche se lo spettacolo è molto diverso da quando si gioca col pubblico, può aiutarci a passare il tempo e a superare questa situazione. Se sei un tifoso di calcio o del basket, guardare una partita è sempre interessante"
CONTINUA A LEGGERE


Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!