In seguito alla decisione di permettere cinque sostituzioni lo scorso 8 maggio, l'IFAB ha accordato l'estensione di questa opportunità anche per la stagione 2020/21, comprese le competizioni internazionali tra cui gli Europei, considerando che gli effetti della pandemia saranno sentiti anche nei prossimi mesi.
Dunque, resta tutto invariato: le finestre per compiere le sostituzioni restano comunque tre (senza contare l'intervallo) e sarà demandato alle rispettive federazioni scegliere se mantenere o eliminare la regola per la prossima annata calcistica.