Dopo aver salvato la storica matricola 11700 dal fallimento, la S.I.G.I. continua a lavorare per definire il nuovo organigramma tecnico e societario del Calcio Catania. Il primo passo è stato l'incarico di Maurizio Pellegrino come responsabile dell'Area Sportiva; poi l'arrivo dell'allenatore Giuseppe Raffaele, ed oggi invece la società etnea ha annunciato la nomina di Vincenzo Guerini - ex tecnico rossazzurro proprio come Pellegrino - a responsabile dell'Area Tecnica.
Un altro 'volto noto' quindi per il nuovo progetto sportivo della rinnovata società catanese, che a questo punto conferma ancora una volta la volontà della proprietà di ripartire da profili che la piazza ha avuto modo di conoscere e apprezzare in passato. Di seguito il comunicato ufficiale del club:
"Vincenzo Guerini è il nuovo responsabile dell’area tecnica del Calcio Catania. Già apprezzato alla guida della formazione rossazzurra nelle stagioni 2000/01 e 2002/03, Guerini vanta un'esperienza pluridecennale nel mondo del calcio e mette a disposizione del nostro club un inestimabile patrimonio di conoscenze e competenze, certificato da un breve ma luminoso percorso da calciatore e da 645 "panchine" nell'arco di una carriera da allenatore intrapresa nel 1983 e conclusa nel 2012."
“Ringrazio il direttore dell'area sportiva Maurizio Pellegrino, al quale mi lega un'amicizia antica e sincera, e tutto il Calcio Catania - ha dichiarato Guerini ai canali ufficiali del club - Ho ricoperto tutti i ruoli, nel calcio, e voglio mettere a disposizione in ambito sportivo la mia esperienza e il mio entusiasmo. Non devo fare carriera ma abitando da vent'anni a Catania sento una responsabilità speciale: si tratta di una causa sociale, non solo sportiva, e proprio questo progetto merita particolarmente di avere successo. Oggi sono onorato ed orgoglioso".
Infine, proprio Maurizio Pellegrino, direttore dell'area sportiva, ha aggiunto: "Nel panorama calcistico nazionale, Vincenzo Guerini è una figura di spicco: per rendersi conto del suo spessore non occorre dire molto ma basta semplicemente leggere il curriculum. È un uomo sincero e leale, è legato al Catania e alla città di Catania: il suo ritorno è davvero un valore aggiunto, per il nostro club".
A cura di Marcello Mazzari