Dopo 6 anni dall'ultima volta, il Cagliari torna in Serie B. I sardi non sfruttano la netta sconfitta della Salernitana per 0-4 contro l'Udinese e al Penzo di Venezia pareggia 0-0. Al termine della partita, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il presidente del Cagliari Tommaso Giulini. "I ragazzi hanno provato a fare il loro gioco. È stata una partita maledetta come tutta la stagione".
Cagliari, le parole di Giulini dopo la retrocessione
Il primo pensiero del presidente va alla Salernitana. "La cosa più giusta è fare i complimenti al club. Il presidente Iervolino grazie a Sabatini è riuscito a fare un filotto incredibile che li vede salvi". Una retrocessione che secondo il presidente parte da lontano. "Abbiamo provato ad alzare le nostre ambizioni dopo la cessione di Barella nell’anno del centenario. Probabilmente questa strategia non ha pagato e a distanza di 3 anni ci ha portato questa amarissima retrocessione".
Inevitabili le scuse verso la gente rossoblù. "Non posso far altro che scusarmi con quelli che lavorano in questo club e ai tifosi. Il tentativo di alzare il livello non ha pagato. Dalle cose più brutte si riparte sempre. C'è una grande amarezza ma anche questa volta si ripartirà".
Il presidente conclude anche con un riflessione sulla comunicazione attorno al club. "Fanno male le indiscrezioni perché oltre ad essere false arrivano all’inizio della settimana più importante. Secondo i media andavamo via tutti, un po' di gente non ci ha voluto bene in questa settimana".