L'eroe del Cagliari ha un nome e un cognome: Leonardo Pavoletti. L'attaccante italiano è riuscito a ribaltare da solo il risultato, segnando le reti del 3-3 e del definitivo 4-3. Come se non bastasse il classe 1988 ha anche salvato sulla linea un tiro del Frosinone negli ultimi istanti di partita, di fatto blindando il risultato. Grinta, spirito di sacrificio: semplicemente Pavoloso.
Cagliari, Pavoletti è l'uomo del destino
Dal Bari al Frosinone. Sempre Pavoletti, sempre decisivo. Dopo la rete al 90+4' contro il Bari che ha regalato al Cagliari la promozione in Serie A, ora l'attaccante al 90+6' ha regalato la prima, importantissima vittoria dal ritorno nel massimo campionato italiano.
Due reti fondamentali che regalano al Cagliari tre punti di fondamentale importanza. Pavoletti è sempre di più il beniamino del pubblico, ormai uomo simbolo di tutta un'isola.
Pavoletti: "Lavoriamo per la salvezza"
Al termine della partita ai microfoni di Sky Sport Pavoletti ha detto: "Ci voleva questa vittoria. Al primo errore lo abbiamo pagato, idem al secondo. Sembrava una partita stregata. Nel finale però il cuore del Cagliari ha fatto la differenza e con un pizzico di fortuna abbiamo preso i tre punti. Ora inizia un altro campionato".
"Ci alleniamo bene, c'è tanta qualità ma forse manca un po' di esperienza e fiducia - ha continuato -. Questa vittoria leva un po' di sassolini ma ora dobbiamo già pensare alla prossima partita. Io vorrei giocare di più, sento delle cattiverie eccessive nei miei confronti. Il caldo e la condizione non aiutano. Lavoriamo per arrivare alla salvezza".
