Il calcio è un gioco semplice. Si gioca in 11 contro 11 e alla fine segna Walid Cheddira. Adeguando l’adagio firmato Gary Lineker all’inizio di stagione del Bari 2022/23, non si può non partire dal rendimento dell’attaccante fresco di prima convocazione con la nazionale del Marocco. Nel blitz di Cagliari, seconda vittoria di fila per 1-0 fuori casa dopo quella di Cosenza, c’è ancora la firma dell’attaccante nato a Loreto. Autore di 10 gol su 8 partite stagionali, a segno da 5 partite di fila. Se il gol di Walo al minuto 78 su assist di Maita (controllo a seguire di petto e tocco ad anticipare l’uscita del portiere) alimenta le statistiche da record del numero 11, nel Bari che torna dalla Sardegna c’è molto di più.
Bari ancora imbattuto: nessuno così in B
Perché dopo sei turni di campionato c’è solo una squadra ancora imbattuta. Ed è quella biancorossa. Sei partite, tre vittorie, altrettanti pareggi e 12 punti che valgono il terzo posto alla pari con il Frosinone. Niente male per una neopromossa. Che a Cagliari è stata spinta da circa 300 tifosi, per una festa che non si è chiusa allo stadio. In aeroporto è stata infatti corsa al selfie con i giocatori biancorossi, in attesa come i loro tifosi del volo per la Puglia. Sintomi di un collante sempre più solido. Che passa per l’identità con la squadra e per la fame di calcio di una piazza che non viveva la B da quattro, lunghi anni.
21 anni dopo, tabù Cagliari interrotto
E il gol di Cheddira, firma su un pomeriggio passato anche da un finale thrilling, con rosso per Pucino e palo colpito da Pavoletti al 94’, interrompe anche un digiuno di vittorie lungo 21 anni per il Bari contro il Cagliari. Negli ultimi sette confronti in B tra le due squadre erano arrivati quattro successi rossoblù e tre pareggi. Tra le squadre partecipanti alla stagione 2022-2023, soltanto contro la Ternana il Cagliari esibiva uno score maggiore di risultati utili consecutivi senza sconfitte (9) nella competizione.
Mignani, la Sardegna torna dolce
E l’unico allenatore imbattuto della B è un esordiente nella categoria: quel Michele Mignani che ha ritrovato il lato dolce della Sardegna, assaporato sul campo nel 2016 la bellezza di una promozione in C da allenatore dell’Olbia e incassando pochi mesi dopo un esonero. “Il campionato dice che c’è un record di imbattibilità e arriviamo dall’entusiasmo del campionato vinto e dal fatto che qualcuno magari non ci conosce. Stiamo sfruttando le situazioni ma gli avversari piano piano prenderanno le misure - ammonisce da buon ‘pompiere’ - Ora restiamo con i piedi a terra e aggiungiamo un tassello alla nostra crescita. Stiamo capendo questo campionato e ora andiamo avanti con il lavoro. Una vittoria che ci dà serenità per la sosta”.
Tra nazionali e Brescia
Sosta che avrà un sapore speciale non solo per Walid Cheddira, pronto a sfidare a Barcellona Cile e Paraguay con il primato di giocatore più prolifico del calcio italiano in questo avvio di stagione. Sono ore di gioia anche per Elia Caprile, e non solo per il secondo clean sheet consecutivo con il Bari. Il portiere arrivato del Leeds in estate e alle prima volta in B è stato infatti convocato con l’Under 21 di Paolo Nicolato per le amichevoli contro Inghilterra e Giappone. Altro volto di un Bari che sorride, e che alla ripresa, il 1 ottobre, sfiderà il Brescia, capolista distante 3 punti in classifica. Conquistando traguardi personali e festeggiando da squadra.