Com'è strano il destino. Fino a meno di due mesi De Zerbi era svincolato e Potter allenava il modesto Brighton. Ora l'italiano è sulla panchina di quel Brighton e l'ex Swansea allena il ben più blasonato Chelsea. Ma è ancora più strano vedere quello stesso modesto Brighton che batte il Chelsea per 4-1.
Brighton, ritorno amaro di Potter
Il ritorno a Brighton è amaro per Potter, almeno per quanto riguarda il risultato. L'allenatore è stato accolto come un eroe dai suoi ex tifosi che saranno per sempre riconoscenti a colui che ha fatto vedere il grande calcio nella cittadina inglese. Dopo questa partita, anche De Zerbi si è guadagnato un posto nel cuore di tifosi dei Seagulls. Prima vittoria nella storia del Brighton contro il Chelsea e un poker che scaccia la crisi. Dopo il bel pareggioa ad Anfield all'esordio contro il Liverpool, De Zerbi aveva racimolato appena un punto nelle ultime quattro partite. Ma finalmente il gioco è stato concretizzato.
La sblocca il solito Trossard che diventa il primo giocatore nella storia della Premier a segnare tutti i primi 5 gol della gestione di un nuovo tecnico. De Zerbi ringrazia. Da lì il Brighton chiude la partita grazie a due autogol: prima di Loftus-Cheek di ginocchio poi di Chalobah. Havertz prova a riaprire la partita, ma il Brighton tiene bene e segna anche il quarto gol con Pascal Groß. Potter che dunque fa registare la sua prima sconfitta sulla panchina del Chelsea contro il "suo" Brighton.
In attesa che giochino anche le altre sfide di Premier, la squadra di De Zerbi è in zona Conference League. Da anni la squadra sfiora il piazzamento europeo, De Zerbi sa cosa si prova a perdere l'Europa per un nonnulla (vedi l'arrivo a parimerito del suo Sassuolo con la Roma per la Conference League) e non vuole riprovare quell'emozione.