Dopo 12 giornate, il Brescia è saldo in testa alla Serie B. Merito, fra le altre cose, dell'allenatore, Pippo Inzaghi, che sta trovando l'amalgama giusta per consentire alla piazza di sognare.
Ma con realismo: "Conta pochissimo essere primi oggi, sono importanti i progressi. Sulla carta non siamo la squadra più forte" ha dichiarato l'ex attaccante in un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
"I favoriti sono Parma e Benevento. Occhio a Monza, Lecce, Pisa, Frosinone, Reggina, Cremonese. Ma noi possiamo essere competitivi e abbiamo una tifoseria da A".
"Siamo in simbiosi totale. Con Cellino ottimo rapporto"
Il Brescia al momento comanda in Serie B con 24 punti in 12 partite, seguito a ruota dal Lecce a quota 23. La zona playoff è raccolta tutta in 3 punti: dal Pisa terzo (22) alla Cremonese ottava (19), passando per Reggina, Frosinone, Benevento e Como.
Inzaghi si è detto soddisfatto del "modo in cui mi segue la squadra. Siamo in simbiosi totale". E lo si vede dal modo in cui la squadra cerca sempre il gol, con lo stesso spirito del Pippo giocatore: "Ho letto una statistica: ho fatto 39 gol negli ultimi 6 minuti. Io ci credevo sempre, evidentemente ho trasmesso questa cosa ai ragazzi".
Inzaghi infine ha parlato del suo rapporto con Cellino: "Ottimo. Mi ha fatto sentire importante e mi fa lavorare con tranquillità. Ha inserito figure preziose in società"
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