Tite ha parlato ai microfoni di Tuttosport. Il CT del Brasile ha detto la sua sulle favorite per il Mondiale, sui calciatori della Juventus e sulla scelta di effetuare la preparazione a Torino.
Brasile, Tite: "Siamo tra i favoriti"
Il CT della nazionale pentacampione si è espresso così sulla Coppa del Mondo che prenderà il via il prossimo 20 novembre: "Noi arriviamo ad ogni Mondiale da favoriti per la nostra gloriosa storia. Capiamo le aspettative di tifosi e media, dovremo sfruttare al massimo le nostre abilità. Ci sono tante squadre forti che possono vincere come Francia, Argentina, Inghilterra, Belgio, Germania, Portogallo e Spagna. Attenzione anche a Olanda, Senegal e Danimarca che potrebbero stupire".
Tite ha quindi parlato del rendimento di Bremer, Danilo e Alex Sandro: "Il trasferimento alla Juventus ha sicuramente aiutato Bremer. Prima, giocando solo a tre, alcune sue caratteristiche rimanevano pià nascoste. Da settembre l'ho seguito tanto, è molto maturo non è mai nervoso per la sua età. Danilo? Merita tutto quello che ha ottenuto nella sua carriera per la sua professionalità e concentrazione. Sono cose che, abbinate alle sue qualità naturali, lo rendono il giocatore che è. Alex Sandro l'ho invece visto meglio da quando è stato schierato come centrale nella difesa a tre".
Tite ha infine parlato della scelta di effetuare la preparazione alla Continassa e dell'esclusione dell'Italia dal Mondiale: "Cerchiamo sempre l'eccellenza e crediamo di averla trovata al centro sportivo della Juventus. Ho avuto l'opportunità di visitarlo quando sono venuto a Torino per Juventus-PSG. L'assenza dell'Italia si sentirà molto, proprio come noi avete una storia vittoriosa. Se me l'avessero detto dopo l'Europeo non ci avrei creduto, il calcio è un mistero".
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