È finita con il Brasile in lacrime, caduto nella lotteria dei rigori contro la Croazia. I verdeoro si fermano ai quarti di finale del mondiale in Qatar, come successo in tre delle precedenti quattro apparizioni della nazionale in un Mondiale.
Era l’ultima chiamata per alcuni, tra cui Thiago Silva. Che al termine della gara ha parlato così dell’eliminazione: “E' difficile avere parole in questo momento. Ho già preso alcune decisioni nella mia vita, non solo in nazionale. Quando perdiamo qualcosa di importante, a cui puntiamo, fa molto male".
E aggiunge: “Cerchiamo di rialzare la testa e andare avanti, non c'è altra alternativa. Sono un ragazzo che si rialzava ogni volta che cadeva. Sfortunatamente, come giocatore, non alzerò quella coppa. Chissà dopo in un’altra veste”.
Uno degli altri leader dello spogliatoio, Casemiro, autore del gol contro la Svizzera, ha aggiunto: “Abbiamo creduto nel lavoro, stavamo facendo un ottimo lavoro in un buon ambiente. Ora è il momento di alzare la testa", ha detto. Ho 30 anni. Certo, i ragazzi ci sono sempre, ma ho 30 anni e sto vivendo il momento più bello della mia carriera. Sono molto contento nel club in cui sono, ho perso un'occasione, ma dobbiamo vedere. C'è un nuovo allenatore in arrivo ora, dobbiamo vedere chi chiamerà, dobbiamo essere rispettosi", ha concluso.