Dopo mesi di quarantena e inattività, gli sportivi di ogni età non vedono l’ora di tornare a sudare. E tra le categorie più impaziente ce n’è certamente una: i giocatori di calcetto. In Abruzzo sono stati riaperti alcuni circoli sportivi, con delle particolari restrizioni, e presto toccherà anche al resto d’Italia. Ma una volta ripreso il calcetto, l’incognita resterà sempre la stessa: chi trova il portiere? In Brasile sono arrivati a una soluzione grazie a un'app simile a... Tinder.
COME FUNZIONA L’APPLICAZIONE
Goleiro de Aluguel è infatti l’applicazione per affittare il proprio portiere per una partita di calcetto. È stata inventata da Samuel Toaldo ed Eugen Braun, due imprenditori nonché portieri di Curitiba, e – come riportato da Hypeness – il suo funzionamento è semplice: basta iscriversi sull'app come portiere o come qualcuno che ha bisogno di un portiere. Il sistema incrocia domanda, offerta, data, ora e luogo dell’incontro, accontentando tutte le parti. Secondo Toaldo nei campi da gioco del Brasile ci sono circa un milione di partite al mese, di cui il 70% senza un portiere fisso.
I PREZZI E IL GUADAGNO DEL PORTIERE
Il segreto di quest’app è anche un altro: la quota pagata per avere il portiere finisce in parte nelle tasche del portiere stesso. Il pagamento totale dipende naturalmente dal tempo di gioco. 5,50 euro per un’ora, 8 euro per 90 minuti e 11 euro per due ore. Di questi, il 60% va sul conto dell’estremo difensore, così da permettergli un’entrata extra a fine mese.
GRANDE SUCCESSO
In meno di un anno si sono iscritti circa 3700 portieri, mentre le partite che si sono viste garantite un portiere fisso grazie a quest’app sono state circa 1600. Esiste anche una classifica per i portieri più votati, e una parte dei profitti viene devoluta ad alcune iniziative di beneficenza: acquisto di materiale sportivo per organizzazioni non-profit e sostegno a progetti che utilizzano lo sport come veicolo di inserimento sociale. Goleiro de Aluguel ha anche creato un’accademia per portieri, nonché un negozio virtuale per materiale da portiere. Insomma, in Brasile la vita degli estremi difensori amatoriali sta diventando più facile.