Dopo un avvio di campionato non scintillante Borussia Dortmund e Bayern Monaco sono pronte ad affrontarsi nel primo Klassiker della stagione, che prenderà il via sabato 8 ottobre alle 18:30 al Westfalenstadion. Le due squadre sono appaiate al terzo posto in classifica a quota 15 punti, a -2 dalla coppia di testa formata da Union Berlino e Friburgo.
Lo stato di forma delle due squadre
Entrambi i club arrivano da due scintillanti prestazioni in Champions League: il Dortmund si è infatti imposto per 1-4 al Ramon Sanchez Pizjuan contro il Siviglia, mentre i bavaresi hanno rifilato un 5-0 al Viktoria Plzen. Se in Europa le cose vanno al meglio, lo stesso non si può dire per il campionato. Il Borussia Dortmund è infatti reduce da due sconfitte nelle ultime tre partite e sembra faticare a trovare la giusta continuità di rendimento. Un problema ormai storico per i gialloneri, capaci di incantare nelle giornate giuste per poi spegnersi improvvisamente. È successo anche quest'anno contro il Werder Brema quando, in vantaggio per 2-0 all'89esimo, hanno finito per perdere per 2-3. Errori di concetrazione che, contro il Bayern Monaco, dovranno essere a tutti i costi evitati.
Il Bayern è apparso invece in questo avvio come il più classico dei giganti addormentati: capace di distruggere sul piano del ritmo gli avversari, sembra però essere aver perso anche qualche certezza. Del resto la cessione di Robert Lewandowski non poteva che farsi sentire, nonostante l'arrivo di un giocatore del calibro di Sadio Manè. In campionato sono arrivate addirittura quattro partite consecutive senza vittoria: una striscia negativa che in Baviera non si vedeva dalla stagione 2001/02. Le ultime due vittorie tra campionato e Champions, con un punteggio totale di 9-0, sembrano però essere di buon auspicio per mettersi la crisi definitivamente alle spalle.
Il Klassiker cerca nuovi protagonisti
Quello di sabato sarà anche il primo Klassiker, dopo due stagioni e mezzo, senza i due più grandi protagonisti che lo hanno infiammato negli ultimi anni: Robert Lewandowski da una parte ed Erling Braut Haaland dall'altra. Il norvegese aveva collezionato 5 gol in otto partite contro i bavaresi, uscendo però sempre sconfitto. Per il polacco, grande ex della sfida, erano arrivate invece ben 27 marcature in ventisei sfide tra campionato, coppa e Supercoppa di Germania. Adesso il Klassiker attende nuovi protagonisti come Manè ed il giovane Moukoko, chiamato a sostituire Haller. Vedremo quale delle due squadre riuscirà ad imporsi lanciando un chiaro messaggio a tutte le contendenti per la Bundesliga.