Si sblocca la situazione legata allo ristrutturazione dello stadio Dall'Ara di Bologna. Il club rossoblù infatti, nella mattina di giovedì 31 ottobre, ha comunicato di aver trovato un accordo con Webuild, gruppo che ha già realizzato nove stadi nel mondo.
Bologna, accordo con Webuild per la ristrutturazione del Dall'Ara
Il Dall'Ara è pronto per essere riqualificato. E come si legge nel comunicato, i lavori si concentreranno in particolar modo sulla copertura dello stadio, che sarà la forma di guscio permettendo il passaggio di luce e aria. L'obiettivo del progetto è chiaro: dare un tocco di modernità alla struttura preservando la storia e proprietà pubblica. Il costo dei lavori prevede un investimento complessivo stimato intorno ai 200 milioni di euro.
Il comunicato del Bologna: "Bologna FC 1909 e Webuild hanno firmato un accordo di partnership con diritto di esclusività fino al 31 dicembre 2027 per lo svolgimento degli ulteriori approfondimenti di fattibilità tecnica e per la ristrutturazione e riqualificazione in modalità EPC (Engineering, Procurement and Construction) dello Stadio Dall’Ara.
L’iniziativa è parte di un più ampio progetto in PPP (Partenariato Pubblico Privato) sviluppato dal Club con il Comune di Bologna. Con il nuovo Stadio Dall’Ara, la città si candida ad essere selezionata tra quelle che ospiteranno gli Europei di calcio del 2032.
Elemento fondamentale della riqualificazione sarà la copertura dello stadio, a forma di guscio e in grado di permettere il passaggio di luce e aria. Saranno inoltre eliminate le strutture metalliche aggiunte in occasione dei campionati mondiali di calcio di Italia ’90, salvaguardando la cinta muraria originale. L’impianto sarà realizzato secondo gli standard UEFA categoria 4 e avrà una capienza di oltre 30mila posti dalla visibilità ottimale, con tutte le tribune vicinissime al campo a circa 7 metri dalla linea di gioco.Parte del progetto è anche la riqualificazione dell’area a nord di via Andrea Costa, nota con il nome “Antistadio”, a cui si aggiungerà la costruzione dello “Stadio Temporaneo” in un’area ad est di Bologna (zona F.I.C.O.), per ospitare le gare casalinghe del club durante i lavori. La progettazione è stata effettuata e curata dallo Studio GAU ARENA dell’architetto Gino Zavanella di Roma".
Il gruppo Webuild ha lavorato alla costruzione di nove stadi nel mondo, dalla ristrutturazione del Meazza partita negli anni '90 all'Al Bayt Stadium, nato in Qatar per i Mondiali del 2022.