Una vittoria conquistata con cuore e grinta. Alla maniera di Sinisa Mihajlovic. Il suo Bologna, in trasferta a Brescia, ha rimontato da 3-1 a 3-4 e ha conquistato un successo importantissimo. Festeggiato dalla squadra con i propri tifosi e non poteva mancare qualche minuto insieme a chi dal Sant'Orsola ogni giornata segue e carica la sua squadra come se fosse sempre con loro.
Al ritorno dal Rigamonti, infatti, tutto il Bologna è passato a trovare Mihajlovic per celebrare la vittoria anche con lui che nell'intervallo (sul 3-1 per il Brescia), seppur a distanza, si è fatto sentire eccome. "Abbiamo parlato con Mihajlovic prima della partita, per noi è importante e ci manca. Vinciamo grazie alla sua mentalità e a fine primo tempo ci ha trasmesso tutta la sua incazzatura!", parola di Rodrigo Palacio nel post gara. Nella ripresa poi ci hanno pensato l'argentino, Denswil e Orsolini a capovolgere tutto. Anche grazie al loro allenatore, assente in panchina, ma idealmente vicino ai suoi giocatori.
Sinisa sempre con la squadra e viceversa. Il pullman si è fermato vicino al Policlinico Sant'Orsola, i giocatori e lo staff sono scesi e sono arrivati sotto la finestra della camera di Mihajlovic. Insomma, la squadra ha fatto una sorpresa all'allenatore serbo, cantando il coro "dai Sinisa alè" e mettendo la sigla di "Scherzi a Parte".
Cori, applausi. Finché Sinisa non ha ricambiato affacciandosi alla finestra per salutare i ragazzi. Felice e un po' commosso. "Non me l'aspettavo! Oggi siete stati bravi, ma non abbiamo fatto niente, mercoledì ne parliamo. Se volete potete venire su in camera che riguardiamo la partita", la risposta di Miha dalla finestra. Un gesto carico d'amore, che in un momento così difficile ha riempito il cuore di tutti. Ed il Bologna oggi ha vinto due volte.
Per immagini foto e video si ringrazia Alessio De Giuseppe di ETV Rete 7