La Roma non sa più vincere e allunga il periodo nerissimo: a Bologna arriva la seconda sconfitta in campionato per la squadra di Di Francesco, che si somma quella del Santiago Bernabeu e ai due pareggi interni contro Atalanta e Chievo. L'allenatore giallorosso ha commentato così nel post-partita ai microfoni di Sky Sport: "Una spiegazione? Se ce l'avessi... So solo che devo trovare le soluzioni ma non ci sono ancora riuscito e mi sento tra i responsabili. Si parla spesso di numeri, ma non dell'atteggiamento e del fuoco dentro che dovremmo avere: se qui a Bologna tieni così tanto la palla, ma perdi i contrasti è tutto demerito tuo e significa che c'è qualcosa che non va: i contrasti sono questione di voglia e non di tattica, un calciatore deve averli dentro".
Di Francesco parla di soluzioni, ma ammette di non averne una, per ora: "Oggi non so dirvi con quale sistema di gioco scenderemo in campo, devo trovare gli uomini giusti, più che i calciatori giusti. Spero - ha aggiunto - che il processo di crescita finisca presto; oggi non ho avuto risposte e questo mi porterà a cambiare ancora una volta. A mente fredda sceglierò, ma una cosa è sicura: mostriamo poca solidità difensiva, che è ciò che ci sta facendo fare figuracce".
Troppe aspettative dopo l'anno scorso? Di Francesco risponde così: "Bisogna dimostrare anno dopo anno, mi fa diventare matto il fatto di aver lavorato di più in ritiro con i ragazzi, rispetto anche all'anno scorso. Ma l'anno scorso tutti andavamo verso la stessa direzione, c'era un sacrificio differente: se non scatta qualcosa dentro ad ognuno, si farà fatica".
