Dal rigore sbagliato da Lautaro Martinez fino alle reti di Carlos Augusto, Beukema e Ndoye: l'ottavo di finale di Coppa Italia tra Inter e Bologna è torminato 2-3. Una sfida ricca di emozioni quella tra nerazzurri e rossoblù, con la squadra di Thiago Motta che nel finale del secondo tempo è riuscita a ribaltare il risultato e raggiungere i quarti di finale. Al termine del match l'allenatore del Bologna Thiago Motta è intervenuto ai microfoni di Mediaset.
LEGGI ANCHE: Inter-Bologna, rigore col Var ma Ravaglia para il tiro di Lautaro
Bologna, le parole di Motta
L'allenatore rossoblù ha iniziato analizzando il match: "Abbiamo fatto una partita completa, chi ha iniziato ha fatto un lavoro straordinario e i cambi hanno portato energia e freschezza. Era una partita difficile, voglio fare i complimenti a tutti. La gestione dei ragazzi è stata straordinaria, è emozionante per noi e per i nostri tifosi".
"Questi ragazzi non si lamentano mai - ha continuato -, si meritano questa vittoria per questo. Non dico che non abbiamo fatto niente, ma siamo solo a metà stagione".
Sull'addio di Arnautovic: "Zirkzee non c'entra, Marco voleva andare all'Inter, aveva questa opportunità. So che ha fatto la cosa giusta, sono felice. Gli auguro tutto il bene del mondo. Noi ora abbiamo un ragazzo come Joshua che sta dimostrando un valore fantastico, non solo in partita".
Suoi suoi maestri: "Ogni mio allenatore mi ha lasciato qualcosa, da Ancelotti a Mourinho e Prandelli. La passione che continuano ad avere per il calcio è qualcosa di enorme".
Le parole di De Silvestri
De Silvestri ha detto: "Abbiamo lottato su ogni pallone dall'inizio alla fine, loro sono molto forti. Complimenti a tutti, da chi era titolare a chi è subentrato. Il calcio regala queste emozioni: lavoriamo con tanta voglia di fare bene. Dalla scorsa stagione abbiamo intrapreso un'unione tra staff, giocatori e tifosi, ci godiamo questo momento. Champions League? Ora pensiamo solo a riposare in vista dell'Atalanta".