Il Bologna esce sconfitto nella notte di Anfield. Prima Mac Allister, poi Salah portano i tre punti nello spogliatoio di Slot nel secondo turno di Champions League. Ma nel corso del match non sono mancate le occasioni a favore dei rossoblù. "Usciamo da Anfield come volevamo: a testa alta." ha sostenuto Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky Sport.
Bologna, le parole di Italiano dopo il match contro il Liverpool
Vincenzo Italiano ha aperto l'intervista parlando dell'atteggiamento del Bologna: "Usciamo da Anfield come volevamo: a testa alta. Abbiamo fatto una grande partita. Potevamo fare meglio solo nel primo gol, ma abbiamo mostrato una grande personalità creando occasioni. Questa partita è stata preparata con poco tempo a disposizione".
L'allenatore rossoblù ha proseguito analizzando la prestazione: "Probabilmente il Liverpool non si aspettava un Bologna così coraggioso, capace di ribaltare il campo. Peccato, magari un gol potevamo farlo dato che contano in classifica. Ma ripartiamo dall'atteggiamento, sono mattoncini importanti per il nostro cammino. Dopo pochi minuti l'emozione è passata e abbiamo fatto una grande partita. Conoscevamo la forza del Liverpool. Adesso pensiamo al campionato, anche lì abbiamo la necessità di far punti".
Anche Riccardo Orsolini ha parlato del match contro il Liverpool ai microfoni di Sky Sport: "Tanto orgoglio e tanta emozione. Nel calcio si vince e si perde ma sfruttando il nostro gioco e valorizzando i nostri principi. Venire ad Anfield non è facile per nessuna squadra al mondo, figuriamoci per una realtà come noi. Ci abbiamo messo impegno e voglia, questa sconfitta è meno amara. Abbiamo cercato di subire il meno possibile lo shock iniziale, lo sapevamo. Con tantissimo carattere abbiamo provato a giocare, anche sbagliando, ma con la consapevolezza di poter recuperare qualsiasi errore. È una compattezza che è piaciuta anche a Italiano. Abbiamo avuto anche le nostre occasioni con un palo e una traversa, siamo venuti qui con tanta umiltà e tanto coraggio. Come obiettivo noi vogliamo giocare la palla a terra. Farlo qui non era facile ma ci abbiamo provato ugualmente. Quando giochi così ti assumi rischi e responsabilità. A prescindere sarà una serata leggendaria".