L'attesa è quasi finita. 60 anni dopo, il Bologna torna in UEFA Champions League e ospita lo Shakhtar Donetsk al Dall'Ara. I rossoblù di Vincenzo Italiano scenderanno in campo mercoledì 18 settembre e il fischio d'inizio sarà alle ore 18:45. Alla vigilia della sfida, l'allenatore rossoblù ha parlato in conferenza stampa.
Bologna, le parole di Vincenzo Italiano
L'allenatore rossoblù ha esordito: "C'è una grande emozione di fronte a questa competizione così prestigiosa. Ho avuto la possibilità in questi due anni di essere protagonista di un percorso che mi ha portato a due finali. È un percorso che ti fa crescere, permette di trovare grandi spunti per migliorare. Andremo in stadi bellissimi, contro avversarie che in Europa hanno dettato legge, sarà un percorso tutto da vivere. Non vogliamo fare le comparse, vogliamo mettere in difficoltà tutti".
"Il livello sarà alto, affrontiamo un avversario che gioca questa competizione da tanti anni. Giocare in casa è un vantaggio e qui bisogna far valere ciò che siamo. Quello che ho vissuto negli ultimi anni mi aiuta molto, ho visto atmosfere caldissime. A Bologna, però, ho capito cosa chiede il pubblico: sudore, impegno, sacrificio e bel gioco. Questi ragazzi stanno vivendo qualcosa di straordinario. Portiamo rispetto per questa squadra, che si sta allenando duramente".
Orsolini e De Silvestri raccontano le emozioni del gruppo
Riccardo Orsolini non nasconde l'emozione: "Sarà una grande occasione per tutti. Dobbiamo dimostrare che ci meritiamo questa competizione. Torello per stemperare la tensione? Con questo tipo di partite trovare degli stratagemmi è importante. L'allenatore e lo staff ci sta aiutando molto a crescere e queste partite ci possono solo far bene".
Capitan De Silvestri racconta il suo punto di vista: "Essere fuori mi fa rimanere un po' male, ma dall'altro lato mi sento talmente tanto integrato che credo di poter dare una mano da subito. Sono contento che Italiano mi abbia invitato a questa conferenza stampa. Mi sento un bolognese a tutti gli effetti".