Nel Bologna di Thiago Motta dell'anno scorso, che tanto ha sorpreso in campo Nazionale, c'era un centrocampista (o meglio, tuttocampista) che in poco tempo è riuscito a conquistare tutti i tifosi rossoblù. È Lewis Ferguson, calciatore che a causa di un grave infortunio subito ad aprile contro il Monza è rimasto fuori dal terreno di gioco per 6 mesi. Ora lo scozzese è pronto al rientro e a "Il Corriere di Bologna" ha svelato la data del suo rientro e gli obiettivi stagionali di squadra.
Le parole di Ferguson sul suo rientro
Il calciatore rossoblù ha aperto l'intervista parlando del suo infortunio: "Sto finalmente bene e il ginocchio lo sento forte. Credo per la fine del mese di riuscire a tornare ad allenarmi con la squadra, poi servirà del tempo per recuperare il livello dell'anno scorso. La paura è stata tanta, soprattutto dopo l'operazione, ma ormai il peggio è passato, anche grazie alla mia famiglia". E sulla passata stagione ha rivelato: "Il primo pensiero è andato all'Europeo, che ho dovuto saltare. Mi è crollato il mondo addosso. Ho perso delle opportunità? La passata stagione è andata bene, ma ora non ci penso più. Poteva succedere di andare altrove ma ora sono concentrato sul tornare".
Lo scozzese ha poi parlato di due dei suoi ex compagni: "Zirkzee e Calafiori in Premier? Non mi ha sorpreso, sono felice per entrambi. È un mio sogno arrivare a giocare in quel campionato. Mi è mancato giocare ad Anfield quest'anno". Su Thiago Motta: "Ogni tanto mi scrive per sapere come sto. Mi ha migliorato in tutto". E su Italiano: "Portare delle nuove idee richiede tempo. Abbiamo giocato bene, ma ci mancano gli ultimi dettagli. Parlo spesso con lui, mi ha raccontato la sua esperienza. Non abbiamo parlato di tattica o della fascia da capitano, ci penseremo poi".
Infine, Ferguson ha parlato degli obiettivi stagionali del suo Bologna: "Vorrei finire tra le prime otto in classifica e vincere la Coppa Italia. In Champions abbiamo avuto un inizio complicato ma possiamo raggiungere i playoff. Ora punto solo a tornare: con l'Aston Villa sarà difficile, ma chissà per il Monaco".