Giornata di vigilia in casa Bologna. Domani la squadra di Vincenzo Italiano fa il suo esordio nella Serie A 2024-2025 al Bentegodi contro l'Udinese. L'allenatore dei rossoblù ha presentato così il match in conferenza stampa.
Bologna, la conferenza stampa di Italiano
Italiano ha iniziato parlando di queste prime settimane sulla panchina rossoblù: "Stiamo facendo un percorso, ci vuole un po' di tempo, tutte le squadre vogliono avere identità in maniera veloce ma noi siamo partiti in ritiro con tanti assenti e infortuni. Stiamo iniziando a mettere dentro quello che ci può dare un equilibrio. Io sono qui per sostenere quello che i ragazzi hanno fatto l'anno scorso, non voglio assolutamente essere d'ostacolo. Emozione? Ogni anno è emozionante quando si inizia la stagione e quando si inizia una nuova avventura in un nuovo ambiente è tutto più amplificato, ma dopo il fischio d'inizio entrerò nel mio mood cercando di essere il dodicesimo uomo in campo".
Sul capitolo attaccanti: "I nostri numeri nove sono Castro e Dallinga, poi avremo tante partite e tante competizioni da giocare ed entrambi devono sapere lavorare per la squadra con e senza palla. Partita per partita valuteremo chi schierare in base a condizione, fiducia e avversario, ma tutti e due devono saper fare le stesse cose. Serve aiuto e sacrificio come si è visto l'anno scorso. È un patrimonio che non dobbiamo disperdere".
Col mercato ancora aperto e potrà regalare altri rinforzi ai rossoblù: "La società sta lavorando a un centrale e per il resto vedremo. Saremo vigili sul mercato, la priorità resta il difensore. Mediano? Come palleggiatori e uomini d'ordine abbiamo Freuler ed El Azzouzi che sanno cosa fare in tutte le fasi. Abbiamo già diverse qualità. Certamente rimaniamo vigili sul mercato e dobbiamo valutare bene le condizioni di Ferguson per capire quando rientrerà